Dall’Europa una bocciatura per i ticket turistici a Roma
Con un comunicato diffuso oggi, l’Iru (International Road Transport Union) – l’organo che rappresenta l’industria di autobus e pullman in Europa – si è opposto alla proposta, avanzata dall’assessore alla mobilità di Roma Stefano Esposito, di aumentare i ticket bus per i pullman turistici che entrano nel centro storico della Capitale.
In una lettera inviata al Dipartimento Mobilità di Roma, l’Iru ha chiesto un incontro urgente con le autorità cittadine, oltre a una consultazione con le aziende legate al settore bus e pullman.
Yves Mannaerts, presidente del Passenger Transport Council dell’Iru, ha spiegato: “Se attuato, tale piano elaborato senza alcuna consultazione, danneggerà enormemente il business del settore turistico europeo. Ad essere colpita duramente sarà la mobilità della Capitale e l’accoglienza turistica della stessa. Questa tassa rappresenta un’intollerabile discriminazione nei confronti del settore bus da turismo“.
Oleg Kamberski, Head Passenger Transport di Iru, ha aggiunto: “Nel 2014 90.000 pullman turistici sono entrati nel Comune di Roma, con una spesa media di 8.000 euro al giorno ciascuno. Il disincentivo alla circolcazione rappresentato dall’eventuale aumento del ticket avrebbe un impatto serio sul turismo di Roma. Soprattutto ciò si tradurrebbe in maggiore traffico, congestione, CO2 e più incidenti. I visitatori, ancora desiderosi di venire a Roma, troverebbero un contesto meno accogliente e meno sicuro”.
Nel comunicato, l’Iru infine scrive: “Una tale proposta da parte del Comune di Roma contrasta con qualsiasi approccio coerente alla pianificazione della mobilità sostenibile. La sostenibilità ambientale degli autobus da turismo è ampiamente riconosciuta. Promuovere il trasporto mediante autobus e pullman, come sostenuto anche dalla campagna Smart Move sostenuta dall’IRU, dovrebbe essere un obiettivo in tutta l’Unione europea per contribuire a rispondere alle sfide della mobilità sostenibile. L’Iru continuerà a lavorare con tutte le parti interessate – pubbliche e private – comprese le autorità cittadine, per elaborare un approccio coordinato a lungo termine per il turismo di gruppo in pullman in Europa e per garantirne il ruolo nella pianificazione della mobilità città sostenibile”.