Anas e World Road Association: smart road per le auto senza conducente
Si è tenuto oggi a Roma il Meeting mondiale organizzato da Anas e dall’associazione mondiale della strada (World Road Association). Molti delegati dei 120 Paesi associati, oltre ai maggiori organismi ed enti internazionali che si occupano di mobilità su gomma, si sono confrontati sul tema delle nuove tecnologie per la sicurezza stradale.
I lavori sono stati aperti dal presidente di Anas e presidente per l’Italia dell’Associazione mondiale della strada, Gianni Vittorio Armani e, tra gli altri, sono intervenuti il Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Gabriele Toccafondi, il Direttore Generale per la Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sergio Dondolini e il Segretario Generale Mondiale della World Road Association, Patrick Mallejacq.
Due le proposte operative adottate: stimolare gli investimenti nelle tecnologie di controllo telematico del traffico, in modo da dissuadere da comportamenti pericolosi e scorretti che possono sfuggire all’occhio umano e che sono causa di incidenti, soprattutto nei centri abitati; stimolare la pianificazione dell’auto che si guida da sola, in modo che l’Italia, che dal punto di vista progettuale è in questo senso all’avanguardia, possa trovarsi pronta a questo appuntamento che si annuncia ormai prossimo.
Il presidente Armani ha sottolineato che – in controtendenza rispetto al passato – Anas sta investendo molto, oltre 8 miliardi, in manutenzione per valorizzare e rendere più sicure e confortevoli le strade. Sul fronte della ricerca e dell’innovazione Anas ha bandito la prima gara per la #SmartRoad sulla A3 Salerno – Reggio Calabria. Un progetto ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale, che ha come focus l’automobilista e la sua tutela, in previsione anche delle auto senza conducente. L’obiettivo è di estendere il progetto a tutto il territorio nazionale.
Con il programma #stradatecnologica Anas sta investendo 100 milioni di euro per il mantenimento in efficienza degli impianti e per la realizzazione di interventi straordinari finalizzati all’implementazione degli impianti già esistenti.
Un altro progetto di ricerca e innovazione su cui è impegnata l’azienda riguarda le barriere stradali di sicurezza tipo ‘Anas’, le cosiddette ‘salvamotociclisti’, che entro il 2016 saranno montate su circa 200 km di rete con un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro. È stato, inoltre, avviato un programma di monitoraggio sulle infrastrutture e sull’evoluzione dell’assetto idrogeologico per superare la logica dell’intervento episodico o emergenziale, basato anche su controllo satellitare con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) tramite il sistema di satelliti radar di osservazione terrestre Cosmo SkyMED.
Il terzo fronte su cui Anas è impegnata riguarda la sensibilizzazione sul tema della sicurezza. Tenuto conto che il 93% degli incidenti derivano dal comportamento del guidatore (dato Ocse), Anas ha promosso – in collaborazione con la Polizia di Stato – la campagna di sicurezza stradale ‘Quando guidi #GUIDAeBASTA’ proprio per mettere in guardia gli automobilisti sui pericoli che si corrono quando ci si distrae al volante” (guidaebasta.it).
La grande attenzione al tema prosegue anche con un’altra importante iniziativa che trae origine dai dati sull’incidentalità, dai quali emerge che è la fascia dei giovani quella sulla quale occorre investire particolarmente per far crescere la cultura della sicurezza e della guida sicura. Anas e Associazione Mondiale della Strada hanno infatti dato vita al concorso “Giovani Videomakers per la Sicurezza stradale” che ha visto la realizzazione, da parte di ragazzi dai 14 ai 20 anni, di video sul tema della sicurezza stradale che evidenziano maturità e sorprendente efficacia. I tre vincitori sono Valeria D’Addabbo di Triggiano, in provincia di Bari, con “Un sogno a metà”, Gianmarco Lupaioli di Roma, con “L’Ultima Corsa” e Marco Montrone, di Andria, con “Broken Wave”. I loro lavori sono stati presentati e premiati in occasione del Meeting. Tutti i video in concorso sono disponibili sul sito www.thinkdrive.org.