Sicurezza ferrovie: Delrio, 300 milioni di euro per 1850 km di rete
Il governo stanzierà nel prossimo Cipe 300 milioni di euro per adeguare i sistemi di sicurezza su circa 1850 km di rete ferroviaria regionale. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, parlando dei contenuti dell’intesa Stato-Regioni sulla messa in sicurezza della rete ferroviaria regionale, dopo la conferenza che si è svolta oggi.
Dei 20mila chilometri di reti ferroviarie in Italia, 3400 sono di competenza regionale. La scelta dei primi 1850 riguarda “reti
interconnesse con quelle nazionali”. Da gennaio ci sarà una graduale sottomissione delle linee regionali agli standard sicurezza nazionali, quindi sotto il controllo dell’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria.
Lo stanziamento dei fondi, prosegue il ministro, è stato deciso “dopo una discussione approfondita con le Regioni che chiedevano risorse per gli investimenti. Si tratta di un lavoro utile e di un grande scatto di qualità. Penso fosse molto importante accelerare l’esito per onorare le vittime del recente incidente in Puglia. L’accordo è “‘esempio di come il federalismo funzioni anche quando ci sono competenze sovrapposte. Stiamo anche ragionando di avere in gestione la rete ferroviaria integrata di molte regioni con la possibilità – conclude – di inserire gli investimenti nel contratto di servizio di RFI”.
“Abbiamo raggiunto l”accordo per la messa in sicurezza di gran parte delle tratte ferroviarie italiane – ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini -. È stato fatto un lavoro importante su due punti, sui tempi per accelerare e sulle risorse”.
Andrea Coen Tirelli