Uiltrasporti: avviare una sintesi integrata del sistema trasporto
Innescare il cambiamento a fronte di uno scenario politico-economico nuovo e bisognoso di intervento immediato, per rispondere più efficacemente ai bisogni di lavoratori e lavoratrici. Questo l’obiettivo individuato da Uiltrasporti al termine della terza giornata di lavori della Conferenza di Organizzazione della Federazione svoltasi a Villa San Giovanni (RC).
Dalla relazione del segretario generale Claudio Tarlazzi è emersa anche la necessità generale “di imprimere una svolta nel senso della crescita del lavoro e della giustizia sociale, riducendo la pressione fiscale per far ripartire i consumi, la produzione e gli investimenti, recuperando risorse dai tagli ai costi della politica e combattendo l’evasione fiscale. Lavoro e riduzione delle tasse sono le emergenze a cui il governo dovrà necessariamente dare una risposta per far ripartire consumi, produzione e posti di lavoro.
La Federazione rivendica un piano organico del sistema dei trasporti funzionale alla crescita del paese, che sia strutturato sulla sintesi integrata delle modalità di trasporto e che abbia in sé l’organicità per eliminare le diseconomie e sostenere il diritto inalienabile alla mobilità delle persone.
“Noi siamo per le opere che creano sviluppo e modernizzazione si legge nel documento – Ben vengano la Tav, i rigassificatori, i termovalorizzatori, il terzo valico, l’elettrodotto che collega la Sicilia alla Calabria e tutte quelle opere che migliorano il nostro Paese e per le quali l’Europa ci ha assegnato 31 miliardi. Per affrontare questa sfida è indispensabile una razionalizzazione e ottimizzazione della nostra struttura in cui aumenti la presenza di giovani e donne, per un sindacato al passo con i tempi e sempre più presente nei territori e nei luoghi di lavoro”.
Nella foto Claudio Tarlazzi.