Nuovo terminal passeggeri a Porto Empedocle
Accanto allo scalo commerciale il nodo di interscambio modale mare/terra verso i siti turistici siciliani
Accanto alla vocazione commerciale, Porto Empedocle conferma quella di porto passeggeri, sia per il cabotaggio nazionale verso le Pelagie che come naturale hub crocieristico verso siti quali la Valle dei Templi e la Scala dei Turchi.
Il nuovo terminal, finanziato a valere sul Programma di Azione e Coesione complementare al PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 con un importo complessivo di 3 milioni e 250mila euro, rientra nel progetto “Porto di Porto Empedocle – Realizzazione di nuove strutture per l’accoglienza dei passeggeri a Porto Empedocle e intermodalità vigatese”, stipulata dall’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale e il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili.
L’opera
Realizzato parallelamente alla linea di banchina l’edificio si sviluppa su due piani. Biglietterie, sala d’attesa, il locale della polizia di stato, deposito bagagli, ufficio informazioni turistiche, edicola e servizi annessi si trovano al piano terra, mentre al piano superiore gli uffici dell’Autorità portuale e una caffetteria.
86 pannelli in grado di garantire una potenza di circa 25 kWp ne costituiscono la copertura. L’impianto fotovoltaico sarà affiancato da otto collettori solari che contribuiranno al fabbisogno di acqua calda sanitaria e a ridurre, in inverno, l’utilizzo di energia necessaria per il riscaldamento. Un posteggio a servizio dell’area portuale è stato realizzato al posto di un vecchio edificio demolito. Anche la vecchia ringhiera che divideva l’area portuale dalla città non esiste più, al suo posto aiuole. Infine il parcheggio coperto, attrezzato da un altro impianto fotovoltaico in grado di produrre circa 50,4 kWhp per la ricarica dei veicoli, con oltre 20 posti auto e 10 stalli per bike sharing.
Gli obiettivi dell’Autorità portuale
“Concentreremo i nostri sforzi sulla sistemazione del molo Crispi e sul dragaggio dei fondali del porto. – ha spiegato il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti – Abbiamo già liberato le aree per la logistica legata al traffico commerciale, settore in cui stiamo ottenendo numeri inaspettati: il 2023 sarà un anno di sorprese, siamo soddisfatti. Il lavoro da fare è tanto, e ambizioso, e anche il progetto del rigassificatore, in termini moderni e sostenibili, dovrà essere preso in considerazione. Oggi abbiamo la piattaforma logistica per i giacimenti Argo e Cassiopea con una sua area anche a Porto Empedocle e, per assicurare futuro e volumi a questo porto, dobbiamo avere un traffico commerciale il più stabile possibile. Le mie parole non significano che i nostri interventi impatteranno sulle bellezze dei luoghi, non siamo pazzi. Al contrario, vogliamo fare incoming turistico con le navi da crociera ma, al tempo stesso, ci impegneremo perché questo scalo viva di vita propria sul multipurpose e, quindi, anche sul traffico commerciale”