Nessun rinvio per la Tav Lione -Torino
Il tratto francese resta una priorità
Parola del ministro dei Trasporti francese Clément Beaune.
Lo ha dichiarato oggi dopo che si era diffuso un vero e proprio allarme tra i parlamentari francesi. A destare dubbi su un possibile rinvio per la costruzione della tratta di alta velocità che dovrebbe collegare Italia e Francia un rapporto del Coi. Il Consiglio di orientamento delle Infrastrutture di Parigi ha infatti presentato un rapporto indipendente nel quale consiglia di rinviare l’opera e la sua messa in funzione al 2045.
Secondo il Coi la tratta costerebbe troppo e metterebbe a rischio il tradizionale collegamento Digione – Modane.
L’idea del Coi, però, non è piaciuta né al governo francese né ai parlamentari, né, tantomeno, all’Europa che ritiene il collegamento prioritario tanto da cofinanziarlo. Così il Ministro ha voluto precisare.
“Il nostro calendario resta immutato”.
Secondo i parlamentari poi il tratto francese della Tav Torino -Lione è la più grande infrastruttura europea di mobilità a basse emissioni di carbonio per viaggiatori e merci e “non può essere messa a rischio dal rapporto Coi”.