Bologna diventa la prima città a 30 km orari: la mappa dei divieti
I lavori di adeguamento della città partiranno già a luglio, ma le prime sanzioni scatteranno a gennaio 2024
Bologna sarà la prima città a 30 km all’ora.
La giunta cittadina ha infatti approvato il Piano Particolareggiato del Traffico Urbano “Bologna città 30” che, a partire dal 2024, imporrà in tutta la città, o quasi, il limite massimo di 30 km/h per i veicoli al posto dei consueti 50 previsti dal Codice della Strada in ambito urbano.
A qualcuno potrà venire in mente la cosiddetta “Zona 30”, applicata già da anni in luoghi circoscritti delle città, ma il discorso è diverso: mentre in altri centri urbani il limite di 30 km/h rappresenta un’eccezione per singole aree, a Bologna sarà invece la norma da applicare quasi all’intero territorio.
Lo scopo, come comunicato dalla giunta, è quello di migliorare la sicurezza stradale e di modificare la mobilità per ottenere migliore qualità e utilizzo dello spazio pubblico.
I lavori strumentali a questa trasformazione (300 bolloni 30 Km orario sull’asfalto e 500 cartelli segnaletici) partiranno a luglio 2023 e si concluderanno a gennaio 2024. A partire da questa data
scatteranno le sanzioni per chi non rispetterà il limite di velocità a 30 chilometri, rilevate anche attraverso l’installazione di nuovi autovelox.
Bologna: le strade a 30 km/h
Il limite di velocità sarà di 30 km/h in tutta la città, comprese tutte le radiali principali che portano fuori dalla città: via Massarenti, via Mazzini, via Andrea Costa, via Saffi, via Zanardi, via San Donato, via Murri, via San Mamolo, via Saragozza. Alcune strade manterranno il limite di velocità a 50 Km all’ora: vie Agucchi, Arno, Baldacci, Caduti di Casteldebole, Colombo, Corelli, Dalla Volta, Gnudi, Lazzaretto, Manzi, Marcello, Mario, Ortolani, Sturzo, Terrapieno, Triumvirato, Piazzale Atleti Azzurri d’Italia, Porta Castiglione, Porta Maggiore, Porta Mascarella, Porta San Donato, Porta San Felice, Porta San Mamolo, Porta San Vitale, Porta Santo Stefano, VII novembre 1944, Ponte Riccardo Bacchelli, 35 Reggimento Fanteria Pistoia, Battaglia di Casteldebole, Bottoni, Brigata Paracadutisti Folgore, Bubani, Caduti Italiani in Missione di Pace, Canè, Crocioni Michelini, Crocerossine, De Gaull, Dispersi nel Naufragio del Piroscafo Oria, Donati, Forni, Gozzadini, Gozzetti, Granatieri di Sardegna, Gualandi, Guidi, Lavoratori licenziati per rappresaglia, Malaguti, Malossi, Pancaldi, Romagnoli, Senna, Sottopasso Maserati, Taxisti Vittime Strage 2 Agosto 1980, Vicinelli.