Mercato veicoli commerciali in forte crescita a giugno: incremento del 29,3%
I veicoli completamente elettrici raddoppiano la loro quota arrivando al 3,9%
Crescita record a giugno e nel primo semestre. Il mercato dei veicoli commerciali ha registrato un deciso scatto in avanti a giugno, con la più consistente crescita degli ultimi anni. Le immatricolazioni hanno raggiunto quota 17.000, rispetto alle 13.143 di giugno 2022, segnando un incremento del 29,3%.
Questo risultato positivo ha contribuito a chiudere il primo semestre con un saldo positivo, con un totale di 95.082 veicoli immatricolati, corrispondente a una crescita del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’ottima performance del noleggio a lungo termine
Tra i risultati di giugno, spicca anche l’ottima performance del noleggio a lungo termine nel settore dei veicoli commerciali. Questa modalità di acquisto è cresciuta in misura maggiore rispetto al settore delle autovetture e nel mese di giugno ha coperto oltre il 31% delle immatricolazioni totali. Questi veicoli sono molto utilizzati per il trasporto merci all’interno delle città, e il trend positivo del noleggio a lungo termine indica una crescente preferenza per questa soluzione.
Analisi della struttura del mercato nel primo semestre
Analizzando la struttura del mercato nel primo semestre, si nota una lieve flessione nei canali di vendita per i privati, che registrano una quota del 15,6% (-3,1 punti percentuali rispetto all’anno precedente). Le autoimmatricolazioni, invece, salgono all’8,2% di share, mentre il noleggio a lungo termine subisce una leggera flessione dello 1,4%, fermandosi al 30,8%. Il noleggio a breve termine registra un aumento dell’1,8%, raggiungendo il 5,9% di quota, mentre le società perdono lo 0,8% e si attestano al 39,4% di share.
Le motorizzazioni nel primo semestre
Sul fronte delle motorizzazioni, nel primo semestre il diesel rappresenta quasi il 79% del mercato (+3,4 punti percentuali rispetto all’anno precedente). Si registra anche una crescita del Gpl, che rappresenta il 3,1% del totale, mentre i veicoli plug-in raggiungono lo 0,9% e i veicoli completamente elettrici raddoppiano la loro quota, arrivando al 3,9%.
In contrazione, invece, il motore a benzina, che scende al 4,4% di share (-2,1 punti percentuali), e i veicoli ibridi, che si attestano all’8,2% di quota (-2,6 punti percentuali). Il metano rappresenta solo lo 0,2% del mercato complessivo.