Caro-traghetti: Cappellacci, congelare aumento prezzi Tirrenia
La Regione Sardegna chiede “l’immediato congelamento degli aumenti” e la revisione dei prezzi da parte di Tirrenia. Lo ha annunciato il presidente Ugo Cappellacci, dopo il vertice tecnico sul caro-traghetti convocato dal ministero dei Trasporti, in seguito al blocco dei porti sardi da parte degli autotrasportatori di Trasportounito.
”Se questa rappresenta una condizione minima per l’apertura del dialogo – ha sottolineato Cappellacci – non può certo considerarsi esaustiva. Per questo ribadiamo che l’obiettivo resta il passaggio delle funzioni alla Regione, che subentrerebbe così anche nelle convenzioni, e delle relative risorse”. Il governatore sardo ha concluso evidenziando un concetto: “Noi stiamo difendendo i nostri diritti anche nei confronti delle altre compagnie di navigazione dinanzi all’antitrust. Per questo non possiamo accettare soluzioni che, al di là di un effetto temporaneo, non cambiano il quadro e rischiano di lasciare la nostra isola in balia dell’arbitrio e dei soprusi degli armatori”.
Tirrenia ha precisato, in una nota, “che le politiche tariffarie praticate per i collegamenti da e per la Sardegna sono pienamente conformi al regime convenzionale in essere, costantemente vigilato dalle competenti autorità. Nel contempo la compagnia ha rinnovato la propria piena disponibilità a collaborare affinchè gli approfondimenti in corso vengano svolti sulla base di elementi informativi completi ed affidabili”.
”Se questa rappresenta una condizione minima per l’apertura del dialogo – ha sottolineato Cappellacci – non può certo considerarsi esaustiva. Per questo ribadiamo che l’obiettivo resta il passaggio delle funzioni alla Regione, che subentrerebbe così anche nelle convenzioni, e delle relative risorse”. Il governatore sardo ha concluso evidenziando un concetto: “Noi stiamo difendendo i nostri diritti anche nei confronti delle altre compagnie di navigazione dinanzi all’antitrust. Per questo non possiamo accettare soluzioni che, al di là di un effetto temporaneo, non cambiano il quadro e rischiano di lasciare la nostra isola in balia dell’arbitrio e dei soprusi degli armatori”.
Tirrenia ha precisato, in una nota, “che le politiche tariffarie praticate per i collegamenti da e per la Sardegna sono pienamente conformi al regime convenzionale in essere, costantemente vigilato dalle competenti autorità. Nel contempo la compagnia ha rinnovato la propria piena disponibilità a collaborare affinchè gli approfondimenti in corso vengano svolti sulla base di elementi informativi completi ed affidabili”.