Uil Trasporti: no alla gara unica Tirrenia e Siremar
“Anziché indire un’unica gara per l’acquisizione di Tirrenia e Siremar, sarebbe stato preferibile avere due gare separate”. E’ quanto si legge in una nota di Giuseppe Caronia, segretario generale della Uil Trasporti, per il quale questa sarebbe la principale ragione che ha spinto gran parte degli iniziali 16 potenziali compratori delle società a gettare la spugna prima del tempo. Da qui l’invito della Uil Trasporti a “sospendere l’attuale gara in quanto sbagliata e dannosa”, onde evitare il rischio di “cedere Tirrenia e Siremar per qualche spicciolo”. Ciò consentirebbe – secondo Caronia – di “riavviare velocemente ma correttamente, il processo di privatizzazione del Gruppo attraverso il bando di cinque diverse gare per Tirrenia, Caremar, Toremar, Saremar e Siremar” ed eviterebbe inoltre soluzioni non omogenee per i lavoratori del Gruppo. “Se non dovesse intervenire la correzione di rotta avanzata – continua infatti il sindacalista – le privatizzazioni delle diverse società avverranno con modalità tra loro diverse e tempi non solo tra loro sfasati ma anche del tutto incerti”. Lo sciopero di domani 8 giugno indetto da Filt – Cgil, Fit – Cisl e UilTrasporti sostiene anche questa richiesta.