MIT: oltre 11 milioni di euro per rendere gli interporti italiani più efficienti
L’investimento complessivo è di 30.229.363 euro
In arrivo oltre 11 milioni di euro per il completamento della rete nazionale degli interporti, particolare riferimento è previsto per il Mezzogiorno. A ripartirli, un decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Traporti del 4 ottobre 2023 in corso di registrazione presso gli organi di controllo amministrativo.
La misura è di particolare rilevanza, trattandosi di un cofinanziamento.
L’investimento complessivo è di 30.229.363 euro ed è così strutturato:
- contributo pubblico di 11.152.370 euro
- privato 19.076.993 euro
Gli interventi oggetto del finanziamento sono finalizzati alla sostenibilità ambientale-energetica e dell’intermodalità al fine dell’eliminazione di “colli di bottiglia” e allo sviluppo della retroportualità tramite: aree di sosta sicure e protette, aree di sosta servite da impianti di cogenerazione e trigenerazione, pensiline con tecnologia fotovoltaica e colonnine di ricarica per veicoli refrigerati, adeguamento fasci di arrivo/partenza, presa/consegna e carico/scarico agli standard europei e secondo tempistiche coerenti con l’upgrade delle linee afferenti al nodo, elettrificazione di raccordi e/o binari di presa/consegna, interventi sul segnalamento per velocizzare la manovra, piazzali per movimentazione e/o stoccaggio unità di carico.
Ecco il dettaglio sul riparto delle risorse, che provengono dal Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese per gli anni 2023 e 2024: