Aumenti tariffe per i treni del Parco Cinque Terre in Liguria
Aumentano i biglietti ferroviari per i turisti non residenti per visitare il Parco ligure
Rincaro sui biglietti ferroviari di circa il 50%. E’ quanto previsto dal prossimo anno per i biglietti CinqueTerre
Express inserito nel piano della mobilità della Regione Liguria.
Gli sconti, invece, sulla linea ferroviaria La Spezia – Levanto saranno riservati solo ai residenti che acquisteranno abbonamenti mensili o annuali con un 50% in meno sui costi per i non residenti.
A difendere la decisione il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, secondo cui l’aumento servirà a far diminuire l’affollamento del cosiddetto “turismo mordi e fuggi” nei periodi di punta, in linea con le tariffe più costose previste per l’alta stagione anche in altre regioni d’Italia. Decisamente contrari alla decisione i vertici del Parco e i sindaci locali.
L’obiezione deriva dal fatto che i fondi raccolti con le tariffe del treno venivano reimpiegati per migliorare l’offerta turistica del Parco e portare a termine progetti dedicati.
L’aumento potrebbe, dunque, disincentivare i turisti e far diminuire le entrate del Parco.
A preoccupare è soprattutto la Carta treno giornaliera al costo di 24 euro, che potrebbe entrare in concorrenza con la Carta Parco treno- sentiero al costo di 32euro. Questa card è sempre stata la più acquistata dai turisti. Istituita nel2001, la carta è stata finora uno strumento di autofinanziamento del Parco.
Nel solo 2023, le risorse delle Cinque Terre Card Parco e treno hanno permesso investimenti nell’area protetta per 5,9 milioni di euro e ulteriori 1,2 milioni di euro sono stati ricavati dalla vendita della Cinque Terre card trekking, che consente solo l’accesso ai sentieri e ha un costo di 7 euro.