Ucraina: prosegue il blocco dei tir al confine con la Polonia
I conducenti si trovano a temperature sotto lo zero. Bloccati 3 mila veicoli
Il 6 novembre autotrasportatori polacchi hanno bloccato tre importanti valichi di frontiera con l’Ucraina per protestare contro la presunta concorrenza sleale delle imprese del Paese vicino (Qui il nostro articolo).
Ora l’Ucraina vorrebbe evacuare i camionisti rimasti bloccati al confine.
Lo ha affermato il viceministro delle Infrastrutture ucraino, Serhiy Derkach, attraverso i social.
Derkach ha spiegato che i conducenti si trovano a temperature sotto lo zero.
3 mila veicoli non possono lasciare la Polonia
Il presidente dell’Associazione dei trasportatori automobilistici internazionali dell’Ucraina, Leonid Kostiuchenko, ha detto che i negoziati con la Polonia sullo sblocco dei valichi di frontiera per il trasporto pesante sono complicati dal fatto che non è stato ancora formato un nuovo governo polacco a seguito delle recenti elezioni.
Secondo Kostiuchenko, ad oggi ai quattro valichi da frontiera bloccati vi sono circa 3 mila veicoli che non possono lasciare la Polonia.
“Più dialoghiamo con loro, meno speranze abbiamo. Ho parlato personalmente con il capo della protesta, ed è determinato a continuarla”, ha detto il presidente dell’associazione ucraina.
L’Ucraina ha fatto una richiesta di aiuto alla Commissione europea ed all’Unione internazionale dei trasporti su strada, ha aggiunto Kostiuchenko.