Patenti, Ue: presto sanzioni valide su tutto il territorio europeo
Primo via libera per la proposta della commissione trasporti dell’Eurocamera
Perdere la patente all’estero a causa di una sanzione comporterà la stessa conseguenza nel proprio paese di residenza.
Con 37 voti favorevoli e solo 5 contrari, ha ottenuto un primo via libera una proposta della commissione trasporti dell’Eurocamera che mira a garantire l’applicazione uniforme delle decisioni di squalifica in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Le misure prevedono che le decisioni sulla sospensione, limitazione o ritiro della patente di guida di un non residente dovranno essere trasmesse al paese dell’Ue che ha rilasciato la patente di guida.
La normativa attuale prevede che se un conducente commette un’infrazione in un Paese diverso da quello che gli ha rilasciato la patente e la perde, la sanzione sarà valida nella maggior parte dei casi solo nel Paese in cui è stata commessa l’infrazione e non comporta restrizioni nel resto dell’Ue.
Verso l’ampliamento dell’elenco delle infrazioni stradali
Gli eurodeputati propongono anche l’ampliamento dell’elenco delle infrazioni stradali gravi che farebbe scattare lo scambio di informazioni sulla sanzione della guida: oltre alla proposta della Commissione di includere l’eccesso di velocità, la guida sotto l’effetto di alcol o droghe e le infrazioni stradali che provocano la morte o lesioni personali gravi, i deputati aggiungono anche la guida senza patente valida.
Prossimi passi: negoziazioni con gli stati membri
Le nuove norme non sono ancora in vigore, ma gli eurodeputati hanno già concordato di avviare i negoziati con gli Stati membri. Questa fase avrà inizio dopo l’approvazione definitiva durante la sessione plenaria di dicembre 2023.
L’intenzione è di rendere queste regole operative, creando una base più solida per la gestione uniforme delle sanzioni stradali all’interno dell’Unione Europea.