La darsena del porto di Catania riapre dopo 5 anni, nuovo spazio per i traghetti
I lavori si sono resi necessari poiché le eliche delle navi avevano determinato una forte instabilità del molo
Dopo 5 anni riapre la darsena del porto di Catania: ora può ospitare contemporaneamente quattro grandi traghetti Ro-Ro.
Riaperte le prime tre banchine, oggetto di rifacimento e messa in sicurezza, che miglioreranno sensibilmente il problema della promiscuità dei traffici in porto, riscontrata nell’ultimo quinquennio a causa della loro chiusura forzata.
La fine dei lavori era prevista per maggio 2024, ha spiegato il responsabile area di ICM Francesco Fiumara, invece sono state consegnate già le prime tre banchine (tutta quella di riva e un primo tratto di sottoflutto). Entro febbraio 2024, con tre mesi di anticipo, sarà riaperto l’ultimo tratto.
“Oggi finalmente il traghettamento avrà lo spazio esclusivo che merita”
I lavori si sono resi necessari poiché diversi anni fa le eliche delle navi avevano determinato una forte instabilità del molo che aveva costretto all’interdizione dell’area, ha detto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale (AdSP) Francesco Di Sarcina, dunque i traghetti erano obbligati ad attraccare anche allo sporgente centrale, a fianco di motoscafi e barche a vela con “una promiscuità inaccettabile e gravi disagi sulla viabilità di vario genere. Oggi finalmente il traghettamento avrà lo spazio esclusivo che merita, dicendo addio alla confusione precedente”.
L’opera, del valore lordo di 31 milioni di euro, è stata realizzata dalla ditta aggiudicataria ICM Spa e ha consentito tra l’altro di adottare un sistema già collaudato in altri porti, che prevede il posizionamento di alcuni massi di misura 3×3 metri e alti 50 centimetri, in grado di assicurare la stabilità delle banchine.
Si stima che grazie a quest’opera potrà incrementare l’attuale traffico di traghetti da e per Catania.