Trasporti e logistica: domanda in crescita, recuperati i livelli pre-pandemia
Nel quarto trimestre del 2023, si registra una crescita rispetto all’analogo periodo del 2022, con aumenti compresi tra l’1% e il 15%
Registrata una crescita della domanda di mobilità per tutte le modalità di trasporto. È quanto emerge dal Report trimestrale dell’Osservatorio sulle tendenze di mobilità predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
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Nel quarto trimestre del 2023, si registra una crescita rispetto all’analogo periodo del 2022, con aumenti compresi tra l’1% e il 15%.
Registrati dati in crescita: ecco i numeri
Confrontando i dati del 2023 con quelli degli anni precedenti, emerge come ad oggi quasi tutte le modalità di trasporto abbiano pressoché recuperato i livelli di domanda pre-pandemici:
- +23% per i passeggeri sui traghetti (periodo gennaio-ottobre)
- +10% del trasporto ferroviario IC/ICN.
Fanno eccezione i soli passeggeri sul trasporto pubblico locale, che mostrano ancora un disavanzo compreso tra il 13% ed il 20%.
La rilevazione riporta le analisi trimestrali sulle tendenze di mobilità, realizzate al fine di monitorare l’evoluzione e le esigenze del settore dei trasporti e della logistica, anche per pianificare e programmare meglio gli investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto.
Le analisi si basano sui dati messi a disposizione dagli operatori multimodali nazionali e dalle Direzioni Generali del MIT.
Abitudini e spostamenti
Rispetto alle abitudini di mobilità degli italiani, a dicembre 2023:
- si sono spostati ogni giorno circa 36,5 milioni di italiani (oltre il 72% della popolazione di riferimento),
- ciascuno ha effettuato mediamente circa 2,5 spostamenti al giorno
- per un totale di quasi 92 milioni di spostamenti, pari a circa 1,7 miliardi di spostamenti*km/giorno.
Nei giorni feriali ci si sposta leggermente di più di quelli festivi (+11%) e con un maggior numero di spostamenti medi pro-capite (+4%).
La maggior parte degli spostamenti è di natura locale, infatti la percentuale di utenti medi/giorno che si spostano entro i 50 km è circa il 75% del totale. Tali dati nascondono tuttavia una eterogeneità sul territorio nazionale.
Ad esempio, la percentuale di popolazione mobile varia da valori prossimi al 70% in Liguria, Puglia, Sicilia e Sardegna a valori intorno all’80% in Marche, Umbria, Abruzzo e Molise e pari a circa il 75% per le altre Regioni.