UITP all’Ue: più fondi per la rete europea del trasporto pubblico
L’associazione Internazionale del trasporto pubblico raggruppa a livello mondiale i principali operatori e fornitori del comparto
Maggiori finanziamenti per il trasporto pubblico della rete di trasporti europea. Li chiede UITP insieme a 43 organizzazioni di trasporto europee.
L’associazione Internazionale del trasporto pubblico raggruppa a livello mondiale i principali operatori e fornitori del comparto.
La coalizione ha lanciato una campagna che esorta il Consiglio e il Parlamento europeo ad aumentare il bilancio del meccanismo per collegare l’Europa (CEF) per i trasporti nella prossima revisione del quadro finanziario pluriennale.
Il Programma CEF (Connecting Europe Facility) – meccanismo per collegare l’Europa – è lo strumento finanziario dell’Unione Europea diretto a migliorare le reti europee nei settori dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni.
L’UITP insiste sull’importanza strategica del settore dei trasporti pubblici nel rispondere alle sfide ambientali e di mobilità dell’Europa.
Le crisi recenti e in corso hanno dimostrato ancora una volta che solo con una rete del trasporto pubblico locale forte, adattabile e che metta al centro l’innovazione, l’Europa sarà in grado di rispondere in modo efficace alle sfide degli obiettivi del Green Deal.
Il ruolo chiave della rete del trasporto pubblico nel futuro dell’Ue
“Quale altro settore ha un impatto così positivo sui cittadini europei, ogni singolo giorno, e contribuisce così tanto agli obiettivi generali della politica europea ambientale e sociale? – chiede Thomas Avanzata, portavoce del Comitato UE UITP. – Ma il trasporto pubblico si trova ad affrontare problemi strutturali e a lungo termine come l’aumento dei prezzi dell’energia, la carenza di personale, il calo delle entrate tariffarie e nuovi modelli di mobilità. È fondamentale che l’UE continui a sostenere lo sviluppo del trasporto pubblico locale nel prossimo quadro finanziario pluriennale, con maggiori finanziamenti e accesso semplificato requisiti”.
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Rafforzare il CEF meccanismo per collegare l’Europa
L’associazione sostiene che se l’Europa vuole rafforzare la propria resilienza, essere leader nel passaggio all’obiettivo zero emissioni e infine completare la rete transeuropea dei trasporti, deve tradurre le sue parole in fatti nel nuovo bilancio dell’UE per il trasporto pubblico.
Le massicce richieste per il CEF sottolineano che la volontà di rivoluzionare la rete dei trasporti è elevata, ma non trovano sufficiente sostegno nell’UE.
La conclusione per UITP è chiara: l’Europa dovrà invertire la tendenza e aumentare i finanziamenti del CEF per il settore dei trasporti pubblici.
