Nasce Autostrade dello Stato: gestirà la rete statale a pedaggio
Si tratta di una società pubblica interamente partecipata dal Mef
Nasce la società per azioni Autostrade dello Stato, avrà il compito di gestire le autostrade statali a pedaggio.
Si tratta di una società pubblica interamente partecipata dal Mef e sottoposta al controllo analogo del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
La nuova società gestirà le autostrade statali a pedaggio che in questo momento fanno capo ad Anas. A quest’ultima resterà la gestione diretta di 1.300 km di autostrade e raccordi non a pagamento, tra cui la Salerno- Reggio Calabria e il Gra di Roma.
L’azionista unico è il ministero dell’Economia, sarà qualificata come in house e potrà anche costruire nuove autostrade statali in regime di concessione.
Autostrade dello Stato: ecco la rete
Nella nuova spa confluiranno i circa 200 km a pedaggio che Anas gestisce tramite società partecipate, in particolare:
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- la Sitaf (Traforo del Frejus, partecipata al 51,09% per 82,5 km)
- la società Cav (Concessioni autostradali venete, gestita al 50% con identica quota da parte della Regione Veneto, per 74,1 km tra cui il passante di Mestre)
- l’Asti-Cuneo (35%, 55,7 km)
- la società del Traforo del Monte Bianco (32,13% per 5,8 km).
Il capitale iniziale sarà di 50 milioni di euro.