Pesa: ad ogni merce il suo carro
Il trasporto merci ferroviario utilizza, com’è noto, vagoni diversi a seconda dei materiali trasportati. Una delle industrie specializzate nella produzione di carri è la polacca Pesa Bydgoszcz Spa, che ha presentato il proprio catalogo nell’ultima edizione di Expo Ferroviaria.
Nel catalogo rientrano i carri dei tipo 430s, 430Sa, 460Sb destinati ai prodotti sensibili all’umidità come cereali, sostanze chimiche, sale. Si tratta di veicoli non inquinanti, da cui lo scarico della merce avviene automaticamente (per gravità) nei serbatoi di raccolta situati all’interno del binario o all’esterno delle rotaie, attraverso otto bocchette comandate individualmente. L’interno del carro (serbatoio) è suddiviso in quattro scomparti e può essere rivestito con copertura anticorrosiva in base alle caratteristiche specifiche del materiale trasportato.
I carri autoscaricanti serie Fas tipo 442V, 443V e 443Va sono destinati al trasporto di inerti e materiali incoerenti non sensibili alle condizioni atmosferiche. La merce viene carica dalla parte superiore scoperta della cassa, a un’altezza di 3250 mm, e scaricata automaticamente all’esterno del binario, dal lato scelto, facendo inclinare la cassa del carro stesso di 45 gradi attraverso un sistema di cilindri idraulici e leveraggi.
Il carro serie Roos del tipo 436Z, infine, può trasportare oggetti lunghi da 2,4 a 18,5 metri, come tronchi d’albero, tubi, profili o vergella. Il carico e lo scarico vengono effettuati con l’impiego di attrezzature di sollevamento esterne. Per assicurare il trasporto in sicurezza, indipendentemente dal grado di riempimento del carro, il carico può essere immobilizzato con l’aiuto di cavi o catene posti ad altezze diverse, grazie a speciali passaggi nei montanti laterali di sostegno. Vincenzo Foti