Il Gruppo Grendi annuncia Futura, la terza nave della flotta
La nave sarà impiegata sia sulle rotte nazionali che su quelle internazionali verso il Nord Africa
Il Gruppo di logistica integrata Grendi ha annunciato il nome della terza nave della flotta, che si chiamerà Futura.
Lo hanno deciso a larga maggioranza con una votazione online dipendenti, clienti e fornitori.
Costruita nel 2014 dal Cantiere navale Visentini è lunga 180 m e larga 26, con una stazza di 21.800 ton e capacità di carico di 11.585 ton. Alla K-Ships di Francesco Russo è stata affidata la gestione tecnica della nave.
Dal 22 aprile la nave si trova nel bacino di Genova per tutte le attività di manutenzione necessarie e per il cambio livrea. Il porto di registro della nave passa da Bari a Cagliari.
La nave Grendi Futura per il trasporto dei containers
Il valore complessivo dell’operazione, di circa 34 milioni di euro, è stato finanziato per il 70% dell’importo da Crédit Agricole Italia in qualità di banca agente e da Banca Popolare di Sondrio.
La nave, che batte bandiera italiana e viene locata a scafo nudo alla società TEAM srl, interamente posseduta dal gruppo Grendi, è adibita al trasporto di container e mezzi rotabili tra i Terminal di Marina di Carrara, Olbia, Cagliari e il Nord Africa.
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Il gruppo Grendi ritorna armatore diretto
Il gruppo Grendi è ritornato armatore diretto perfezionando l’acquisto della nave Wedellsborg, già in noleggio alla compagnia, attraverso la partecipata Nav.Co. Srl, neo-costituità società single vessel, controllata al 51% da Grendi Trasporti Marittimi SpA e al 49% da Finaval Srl.
“Con questa operazione il Gruppo Grendi ritorna armatore diretto confermando l’impegno a lungo termine dell’azienda nel migliorare costantemente la propria offerta di collegamenti e servizi. Grendi Futura sarà impiegata sia sulle rotte nazionali sulla Sardegna che internazionali verso il Nord Africa”, ha commentato Antonio Musso, amministratore delegato di Grendi Trasporti Marittimi.