A Malpensa il nuovo Airbus A380
E’ atterrato all’aeroporto di Milano Malpensa il nuovo supergigante dei cieli A380 di Lufthansa, con il quale l’industria Airbus intende rivoluzionare il mondo dell’aviazione civile. La famiglia di aerei A380 parte da una versione base per trasporto passeggeri con una capacità di 525 persone distribuite in tre classi su due ponti.
L’A380 è in grado di assicurare alle compagnie minori consumi di carburante e minori costi operativi, un maggiore coefficiente di riempimento e un incremento della quota di mercato sulle rotte dove viene utilizzato. Vola molto in alto (4 mila piedi in più rispetto ai Boeing 747), su lunghe distanze e con poco rumore.
Sperimentati da sei milioni di passeggeri, che vi salgono e vi scendono in 18 fra i più importanti aeroporti del mondo, gli aerei A380 hanno ottenuto 234 ordini fermi da 17 diversi operatori; la flotta attualmente in servizio ha accumulato oltre 156 mila ore di volo in circa 17 mila voli commerciali. Con una capacità che va da 400 posti a più di 800, l’A380 riduce la congestione del traffico nei grossi aeroporti, trasportando un maggior numero di passeggeri senza bisogno di ulteriori voli a costi contenuti. Inoltre, necessita di una lunghezza di pista inferiore del 17% per il decollo e dell’11% inferiore per l’atterraggio rispetto ad altri tipi di aeromobile; in fase di decollo i motori di un A380 producono la metà del rumore di quelli di un Boeing 747 (però con il 40% in più di passeggeri). Con il più basso consumo per posto, l’A380 consente infine alle compagnie aeree di ridurre le emissioni di CO2.
Pienamente coinvolta nel progetto l’industria aerospaziale italiana. Oltre ad Alenia Aeronautica, che produce circa il 4% del totale del velivolo, altri fornitori nazionali sono Avio (parte elettrica), Alenia Aermacchi (carlinga del motore), Geven (isolamento termo-acustico), Moreggia, Sicamb (pavimentazione fusoliera centrale), Gse, Umbra Group (componenti invertitore di spinta), Sirio Panel-Selex Communications (pannello elettrico di controllo) e Salver (sistemi di controllo ambientale).