Aeroporto di Bologna chiuso, pistola in valigia. Voli cancellati, in ritardo e dirottati. Falso allarme
Voli cancellati, dirottati e in ritardo per allarme sicurezza all’Aeroporto di Bologna ecco come salvare il viaggio
Aeroporto di Bologna chiuso, oggi 13 maggio 2024, per motivi di sicurezza. All’Aeroporto di Bologna voli cancellati, in ritardo e dirottati nel pomeriggio. L’allarme sicurezza è scattato per la segnalazione di una pistola in una valigia. La decisione di chiudere l’Aeroporto di Bologna presa per motivi di sicurezza è rientrata verso le ore 17.00 e l’Aeroporto di Bologna chiuso è stato riaperto.
In totale sono 10 i voli aerei cancellati, 9 voli aerei dirottati su altri aeroporti nazionali e 2 voli aerei cancellati. Tutti i voli aerei all’Aeroporto di Bologna chiuso hanno subito ritardi. Disagi e preoccupazione da parte dei passeggeri dei voli aerei
Aeroporto di Bologna chiuso, pistola in valigia. Falso allarme
Agli agenti della Polaria, la Polizia di Frontiera Aerea Aeroporto Marconi è arrivato un alert per la presenza di una pistola in una valigia, ma si è trattato di un errore di lettura da parte di uno dei nuovi macchinari che scannerizzano i bagagli. Il nuovo macchinario arrivato di recente all’aeroporto di Bologna ha creato un alert rilevando la sagoma di una pistola in una valigia. Sono in corso gli accertamenti da parte della Polizia di Frontiera Aerea Aeroporto Marconi.
L’operatività dei voli aerei all’Aeroporto di Bologna chiuso è ripresa regolarmente verso le ore 17.00 con molti voli in ritardo.
Nel sito ufficiale Aeroporto G. Marconi Bologna BLQ tutte le info sui voli in tempo reale.
Bologna volo cancellato, dirottato o in ritardo: ecco cosa fare
Aeroporto di Bologna chiuso per motivi di sicurezza pesanti disagi ai viaggiatori, con voli aerei cancellati, dirottati o in ritardo.
Le compagnie aeree non sono responsabili del disservizio sui voli aerei per questo motivo non spetta la compensazione in denaro ai passeggeri.
Secondo il Regolamento 261 del 2004, per i passeggeri dei voli aerei in ritardo, cancellati o dirottati è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dal viaggiatore per raggiungere la meta prefissata, qualora la stessa compagnia non abbia provveduto ad assistere il passeggero.
Il passeggero, quindi, alla ricezione della comunicazione del disagio, è libero di non accettare la riprotezione, qualora la stessa sia nei giorni successivi al viaggio desiderato. In questo caso, quindi, il passeggero può acquistare un nuovo biglietto aereo anche con altra compagnia in altro scalo e quindi prendere un mezzo pubblico o un taxi per raggiugere Bologna o partire da essa.
Risulta fondamentale in questo processo conservare la prenotazione originale del volo aereo da o per l’Aeroporto di Bologna chiuso, ma anche tutte le ricevute, fatture e scontrini di quanto speso per l’acquisto di ogni mezzo per raggiungere la meta iniziale prefissata.
Tutto ciò è necessario per richiedere il rimborso delle spese extra. Il vettore aereo può, di comune accordo con il passeggero, decidere di operare il volo, dirottandolo in un altro aeroporto. È comunque onere della compagnia aerea fornire assistenza per raggiungere o partire dallo scalo di Bologna. Anche in questo caso, qualora ciò non avvenga, il viaggiatore può sostenere costi per mezzi pubblici e/o taxi per raggiungere l’aeroporto di Bologna, chiedendo successivamente il rimborso al vettore aereo.ù
I passeggeri che subiscono i disservizi aerei per l’Aeroporto di Bologna chiuso possono seguire quanto disciplinato dal Regolamento Europeo 261/2004 e chiedere successivamente, se non riprotetti dalla compagnia aerea, il rimborso di tutti costi sostenuti per raggiungere Bologna. Le spese sostenute devono essere ragionevoli e bisogna conservare gli scontrini e le fatture.
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