Porti: Il Mit si riunisce l’11 giugno per il rinnovo del contratto nazionale lavoratori
L’incontro si terrà alle ore 11 presso la Sala Biblioteca del Ministero
Porti e contratto dei lavoratori: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha convocato per l’11 giugno 2024 un tavolo sul rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori. L’incontro si terrà alle ore 11 presso la Sala Biblioteca del Ministero.
Chi partecipa al confronto sul futuro dei porti e del contratto
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha convocato i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni datoriali per favorire il confronto sulle tematiche relative al rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori portuali. Il contratto dei lavoratori portuali è scaduto il 31 dicembre 2023.
Porti e contratto: cosa chiedono i sindacati
I sindacati chiedono un aumento delle retribuzioni del 18%. Questa percentuale aggiuntiva richiesta corrisponde al doppio di quanto concesso finora. I sindacati chiedono anche l’attivazione del fondo di accompagnamento all’esodo anticipato, previsto dal rinnovo contrattuale precedente e mai attivato.
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Perchè si è interrotta la trattativa
La trattativa tra i sindacati e le associazioni datoriali sul rinnovo del contratto nazionale dei porti si è interrotta il 30 maggio 2024 dopo lo sciopero di 24 ore interdetto dai lavoratori portuali lo scorso aprile. Le posizioni delle parti sono rimaste purtroppo inconciliabili.
Cosa avverrà a giugno
Il 3 giugno s’incontreranno i vertici di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per decidere come proseguire la vertenza, possibile la proclamazione di ulteriori scioperi. Per questo motivo il Ministero dei Trasporti ha convocato le parti per la mattina dell’11 giugno 2024. Le parti sul fronte datoriale convocate sono: Assoporti, Assiterminal, Fise-Uniport, Assologistica e Ancip.