Lavoro: Randstad cerca 1600 persone nella logistica
Ecco le 10 figure più richieste
La multinazionale olandese Randstad, leader mondiale nei servizi HR ricerca oltre 1600 profili nel settore della logistica.
Magazzinieri, carrellisti, mulettisti e impiegati logistici sono i profili più ricercati, ma anche autotrasportatori, corrieri e scaffalisti.
Logistica: ecco i 10 profili di lavoro più ricercati da Randstad
Per descrivere le maggiori opportunità di lavoro disponibili, Randstad ha realizzato la classifica dei 10 profili più richiesti nella logistica, selezionati tra tutte le offerte di lavoro consultabili nell’apposita sezione del suo sito. Al primo posto c’è il magazziniere, seguito dal carrellista e dal mulettista, che insieme rappresentano gran parte delle offerte di lavoro attuali; al quarto posto, l’impiegato logistico. Poi vengono lo scaffalista, l’autotrasportatore, l’addetto all’imballaggio, il corriere, il material planner e, a chiudere, il responsabile logistico.
Le competenze di lavoro più richieste
“La logistica rappresenta, su tutto il territorio, un comparto di lavoro alla ricerca di professionisti sempre più specializzati – afferma Elena Parpaiola, AD Randstad Italia – competenze digitali e green e buona conoscenza di una lingua straniera sono, infatti, tra le skill più richieste, per diversi ruoli del settore, soprattutto dalle realtà multinazionali. In generale, i maggiori volumi di ricerca sono relativi a profili con esperienza minima di almeno tre anni, per un inserimento full time”.
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Dettagli dei 10 profili più richiesti da Randstad nella logistica
– Magazziniere: una figura professionale ormai sempre più richiesta, soprattutto alla luce dell’esplosione dell’e-commerce e dei servizi di consegna a domicilio. Sono necessarie doti organizzative, capacità di multitasking e lavoro in autonomia. È richiesta la conoscenza dei principali software per la gestione dei sistemi informatici e il diploma di scuola superiore.
– Carrellista: il carrellista, o conducente di carrello elevatore, prevede la movimentazione di carichi attraverso attrezzature e macchinari pesanti. In questo ruolo, per cui è richiesta patente del muletto e/o del carrello elevatore, è necessaria percezione spaziale, prudenza e precisione. Deve tenere traccia dell’inventario e seguire una specifica tabella di marcia, che indica quando le merci devono essere trasportate. In alcuni casi, deve assegnarsi dei compiti e raggiungere obiettivi di produzione. Molti carrellisti trovano impiego in magazzini e siti di stoccaggio, dove hanno la responsabilità di gestire e spostare carichi pesanti. Altri lavorano nei negozi, dove assistono allo scarico dei prodotti dai camion o dai container.
– Mulettista: il conducente di muletti è un carrellista specializzato per l’uso del muletto. Deve agire in modo cauto e consapevole, rispettando scrupolosamente le norme di sicurezza dell’azienda o del magazzino. Requisito fondamentale patente B e l’apposita licenza per la guida del muletto, ma è necessaria formazione e sulla gestione di prodotti specifici, normalmente svolta dall’azienda. Sono richiesti anche buone capacità di problem solving e buona forma fisica.
– Impiegato logistico: l’impiegato logistico costituisce una figura di base nell’organizzazione aziendale, con ampie prospettive di carriera professionale. Si occupa di movimentazione delle merci e del loro immagazzinamento e smistamento. Tra le mansioni, anche la gestione dei rapporti con i fornitori, della modulistica e degli ordini, nonché la registrazione delle merci e verifiche degli imballaggi, tenendo conto delle norme dei paesi destinatari delle spedizioni.
– Scaffalista: è una professione molto versatile e tra le più ricercate nei punti vendita, spesso a stretto contatto con store manager o caporeparto. Lo scaffalista può lavorare in svariati settori, dal piccolo commercio alla grande distribuzione, e occuparsi di merce di tutti i tipi. Il suo ruolo presuppone predisposizione al lavoro in team e organizzazione, con una particolare attenzione ai dettagli, ad esempio per verificare l’idoneità dei prodotti esposti.
– Autotrasportatore: la professione prevede la guida di mezzi con massa complessiva superiore a 3.500 come camion, autotreni e camion cisterna. È necessario essere in possesso di patente C, CE o CQC (Carta di Qualificazione del Conducente). Prima di iniziare il viaggio, l’autotrasportatore collabora alle operazioni di caricamento delle merci e una volta raggiunta la destinazione, collabora e supervisiona le operazioni di scarico. Le ore trascorse alla guida e le pause obbligatorie vengono monitorate dal cronotachigrafo, obbligatorio sui mezzi pesanti, che registra ogni dato relativo all’attività su strada.
– Addetto imballaggio: è un operaio specializzato che si occupa del confezionamento e imballaggio, di prodotti, articoli e merci, dall’imbottigliamento di sostanze liquide all’etichettatura, dalla sterilizzazione all’aggraffatura, dall’inscatolamento all’imbustamento, attraverso l’utilizzo di specifiche macchine confezionatrici. Fra le mansioni, anche il mantenimento e il rispetto delle procedure interne e delle normative legate a sicurezza, igiene e conservazione dei prodotti. Può rappresentare un’ottima opportunità per iniziare un percorso professionale nella produzione e del supply chain management.
– Corriere: come nel caso del magazziniere, anche la figura del corriere ha subìto un grande aumento delle richieste nell’ultimo periodo. Dà la possibilità di gestire in totale flessibilità e autonomia l’organizzazione della propria giornata, con il giro di consegne assegnato. Fondamentale il rispetto di orari e scadenze, per cui è fondamentale saper scegliere i percorsi più efficienti considerando variabili e imprevisti. Chi sceglie questo lavoro deve essere portato per la guida e, di conseguenza, sentirsi sicuro al volante del mezzo che conduce.
– Material planner: è il professionista del reparto logistica che pianifica, coordina e organizza l’approvvigionamento dei materiali del processo produttivo. Monitora le forniture, il capitale immobilizzato sotto forma di materie prime in attesa della lavorazione e gestisce gli ordini d’acquisto. Redige regolari rapporti sull’utilizzo dei materiali e sull’andamento dei costi nel corso del tempo per il management aziendale. Oltre a capacità di organizzazione, servono competenze specialistiche e una profonda conoscenza del settore.
– Responsabile logistica: il logistic manager è profilo strategico per ogni azienda, store o magazzino. Tra le mansioni principali c’è l’organizzazione, lo smistamento, la movimentazione e lo stoccaggio delle merci, la programmazione delle consegne e acquisti insieme al team, la gestione delle scorte e il coordinamento dei magazzinieri. Solitamente, è richiesta una laurea in ingegneria gestionale, economia o campi affini, ma in realtà meno strutturate può essere sufficiente un diploma tecnico. Fondamentali doti organizzative, multitasking e capacità di problem solving.
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