Sistri: Ecomondo Rimini, l’analisi Fiap sulle problematiche
A Rimini dal 6 al 7 novembre sono stati convocati gli Stati Generali della Green Economy durante la Fiera di Ecomondo a Rimini. In questa sede si è tenuto un incontro sullo stato del Sistri con il Sottosegretario all’Ambiente Marco Flavio Cirillo al quale è stato possibile rappresentare le delusioni degli operatori, le difficoltà del sistema e di alcune proposte che saranno oggetto di consegna di un libro bianco del titolo “Sistri che fare”, dove sono raccolti ed elencati tutti gli interventi degli operatori che hanno prospettato delle soluzioni pratiche.
Il segretario nazionale della F.I.A.P. (Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali) Silvio Faggi, ha elencato le attività portate avanti dalla federazione a difesa della categoria degli autotrasportatori di rifiuti. A seguire Roberto Galanti, responsabile nazionale organizzazione, ha ripercorso l’iter Sistri fino ai giorni d’oggi concludendo l’intervento con un titolo di coda: “Il sistema dell’attuale tentativo di tracciabilità dei rifiuti è stato concepito male, nato male, gestito peggio e la sua fine confermerà tutte le criticità, le debolezze e l’assurdità. Noi non siamo contro un Sistri, ma contro questo Sistri che tutto fa meno che assolvere ai principi per i quali fu pensato”.
E’ intervenuto anche l’organizzatore dell’incontro Roberto Capocasa, presidente della neonata sezione rifiuti che, nel particolare degli autodemolitori (che quasi sempre hanno la funzione anche di autotrasportatori), ha parlato, tra l’altro, di una trasformazione imprenditoriale, fermo restando il problema dell’autotrasporto, da semplici raccoglitori di rifiuti a riutilizzatori. La tracciabilità dovrà essere riferita esclusivamente a ciò che non può essere effettivamente riutilizzato.