Divorzio tra Contship e Clp Livorno
Un divorzio consensuale quello tra La Compagnia Portuale di Livorno e il gruppo Contship Italia. Soci 50:50 del Terminal Darsena di Toscana, i due operatori vogliono acquistare l’uno le quote dell’altro. Così entrambe le aziende hanno deciso di procedere su binari diversi. Contship Italia aveva presentato un’offerta da 20 milioni di euro per acquisire la quota del terminal in mano alla Compagnia. Anziché accettare l’offerta, Clp ha risposto con la stessa identica proposta per il 50% di Tdt in mano a Contship Italia. Ora Clp di Livorno ha 60 giorni di tempo per onorare l’impegno stabilendo la data per il passaggio delle quote ed il relativo pagamento.
A Milano nei giorni scorsi c’è stato un tentativo di riconciliazione, purtroppo senza risultati. In quella stessa sede la Compagnia ha rassicurato tutti spiegando che «in un clima di grande chiarezza e cordialità», pur non sussistendo più i presupposti per continuare l’alleanza, «i soci hanno comunque confermato la volontà di gestire la struttura nella delicata fase intermedia con legittimità e rispetto dei rapporti tra le parti», «al fine di non far risentire nessun condizionamento negativo all’attività della società».
Paolo Bosso