Investimenti a rilento per Aeroporti di Roma
Sessantun milioni di euro contro i 23,6 del primo semestre 2009: a tanto ammonta l’incremento degli investimenti rilevato dal cda di Aeroporti di Roma. I numeri dimostrano che l’impegno per scali più moderni e funzionali non viene meno. Però, il ritardo dell’aumento di 3 euro delle tariffe aeroportuali, causato dalla mancata attuazione della legge, ostacola i progetti di crescita, cui la società sta facendo fronte di tasca propria.
Positiva, comunque, la gestione degli ultimi tre anni. In particolare, vanno segnalati il ritorno all’utile nel 2009 (+5,1 milioni nonostante la crisi), una performance di traffico del sistema aeroportuale romano superiore alla media europea, la realizzazione di opere importanti come l’avvio dei lavori del nuovo Molo C, il Terminal 5 e il nuovo sistema di smistamento automatico dei bagagli in transito ‘Net 6000’ (20 milioni d’investimento).
Con 18,9 milioni di passeggeri ed un +4,3% rispetto al 2009, l’andamento del traffico nel primo semestre 2010 ha confermato valori di crescita superiori all’andamento dei principali aeroporti europei. Di particolare rilievo il trend positivo della componente internazionale (+5,3%) mentre risulta diminuita l’attività sull’aeroporto di Ciampino (-6,7%) penalizzato dalle restrizioni operative vigenti. A Fiumicino,la giornata del 1° agosto ha fatto registrare il record storico, dal 2008, di 137.973 passeggeri. Tra Fiumicino e Ciampino, sempre il 1° agosto, i passeggeri sono stati invece 152.448.