Trasporto merci: percorsi alternativi per il transito del traffico via Svizzera
Hupac prevede di espandere ulteriormente il traffico del trasporto merci attraverso la Francia a partire dal 2025
Il transito del traffico merci via Svizzera è fondamentale per il trasporto merci e per il commercio europeo. La chiusura della ferrovia della Valle del Reno nell’agosto 2024 ha mostrato l’importanza di percorsi alternativi per il trasporto merci.
L’introduzione del treno shuttle diesel attraverso l’Alsazia ha evidenziato la necessità di espandere le infrastrutture ferroviarie francesi per garantire stabilità e affidabilità nel trasporto merci lungo l’asse nord-sud.
Successo del treno shuttle diesel in Alsazia per il trasporto merci
Durante la chiusura della ferrovia della Valle del Reno, circa 20 treni merci al giorno per direzione hanno utilizzato il treno shuttle diesel sulla tratta non elettrificata Wörth-Lauterbourg-Strasburgo-Offenburg.
Michail Stahlhut, CEO di Hupac, ha descritto l’iniziativa come un “progetto pionieristico” che ha superato “numerosi ostacoli tecnici e amministrativi grazie a un’intensa collaborazione franco-tedesco-svizzera”. Stahlhut ha inoltre affermato che “grazie a questa iniziativa, è stato possibile evitare un collasso della filiera industriale, come accaduto con l’incidente di Rastatt nel 2017”.
Nonostante alcuni limiti, come la ridotta capacità di stazionamento nei punti di trasferimento francesi, che ha causato congestioni, il treno shuttle diesel ha evitato un ritorno al trasporto su strada. Il successo ha dimostrato l’importanza di soluzioni alternative emergenziali per mantenere il traffico merci in movimento.
L’importanza di potenziare le linee ferroviarie francesi per il trasporto
L’esperienza del treno shuttle diesel ha messo in luce l’urgenza di potenziare le linee ferroviarie francesi per facilitare il trasporto merci.
Hans-Jörg Bertschi, presidente del Consiglio di Amministrazione di Hupac, ha sottolineato che “l’adeguamento della linea Belgio-Metz-Strasburgo-Basilea al profilo di 4 metri è una priorità assoluta”.
Bertschi ha spiegato che questo adeguamento consentirebbe di trasferire il traffico merci dal Belgio e dall’Olanda meridionale attraverso la Francia, riducendo la dipendenza dalla Germania.
“La limitata capacità della rete ferroviaria tedesca è il collo di bottiglia del sistema Alptransit e rappresenta il principale ostacolo alla politica di trasferimento modale della Svizzera” ha affermato Bertschi. A causa del rinnovo dei corridoi ferroviari tedeschi, con chiusure di linee previste fino al 2030, Bertschi ha insistito sul fatto che “il traffico attraverso la Francia è l’unica opzione per evitare una stagnazione o addirittura una regressione nella politica di trasferimento modale”.
Espansione del traffico merci attraverso la Francia
Basandosi sull’esperienza positiva del treno shuttle diesel, Hupac prevede di espandere strategicamente il traffico merci attraverso la Francia a partire dal 2025. Michail Stahlhut ha annunciato che “stiamo pianificando treni di transito attraverso la Francia per container con un profilo idoneo, anche se non è ancora possibile per i semirimorchi di 4 metri”. Questo rappresenta una valida alternativa ai corridoi ferroviari in Germania, che subiranno chiusure totali per diversi mesi.
Hans-Jörg Bertschi ha aggiunto: “Lo sviluppo di nuovi servizi sulla riva sinistra del Reno attraverso la Francia è anche un segnale importante per SNCF Réseau per quanto riguarda i necessari ampliamenti del profilo del tunnel”.
Sviluppo del trasporto nel primo semestre 2024
Nonostante la chiusura della Valle del Reno, i volumi di trasporto merci transalpino attraverso la Svizzera hanno registrato un leggero aumento dello 0,4% nei primi sei mesi del 2024. Michail Stahlhut ha sottolineato che “i risultati del trasporto sono in linea con le nostre aspettative” e prevede una stabilizzazione e una possibile crescita del traffico nei prossimi mesi, soprattutto nel mercato del Benelux.
Il futuro del transito del traffico del trasporto merci via Svizzera dipende fortemente dall’adozione di percorsi alternativi, come il potenziamento delle linee ferroviarie francesi. Il successo del treno shuttle diesel ha dimostrato che soluzioni emergenziali e l’espansione delle infrastrutture sono essenziali per evitare interruzioni nel traffico merci. Con l’adeguamento delle linee ferroviarie francesi al profilo di 4 metri, sarà possibile migliorare il transito del traffico merci transalpino e ridurre la dipendenza dalla rete tedesca, sostenendo così una politica di trasferimento modale a lungo termine.
Continua a leggere: Dogana Svizzera, traforo Monte Bianco chiuso, facilitato il transito merci per i mezzi pesanti