Anita: bene la normativa sulla gestione dei pallet
Dopo tante battaglie l’Anita è riuscita a vincere la sua guerra per un corretto uso dei pallet, i bancali che vengono utilizzati per la movimentazione delle merci. Contrariamente alle apparenze, la corretta gestione dei pallet è particolarmente complessa per motivi organizzativi, economici ma anche igienici. Con il nuovo pacchetto di norme sull’autotrasporto varato in agosto e che è entrato in vigore qualche giorno fa si disciplina anche questo aspetto.
Nessun obbligo da parte del vettore di gestire gli imballaggi nelle attività di trasporto, esercizio dell’attività di commercio delle unità di movimentazione subordinato al possesso di una apposita licenza, richiamo al rispetto della normativa comunitaria e nazionale in merito all’igiene e alla salute pubblica sono infatti i tre punti contenuti nel provvedimento.
In particolare, la normativa prevede che al termine del viaggio, il vettore che ha trasportato merce imballata o stivata su apposite unità di movimentazione non ha alcun obbligo relativo alla gestione e alla restituzione di tali unità utilizzate durante il trasporto.
Inoltre, il possesso di una apposita licenza rilasciata dalla questura competente per l’esercizio dell’attività di movimentazione del pallet e gli adempimenti al quale è soggetto il titolate di tale licenza, pongono un freno all’attività illecita di riciclo e contraffazione dei bancali praticata da soggetti non autorizzati.
“L’accordo siglato con il Governo contiene importanti provvedimenti per la competitività dell’autotrasporto – dichiara in una nota Giuseppina Della Pepa, Segretario Generale di ANITA. Sul versante dei bancali si registra finalmente un cambiamento di rotta che mira a garantire maggiore trasparenza nella pratica d’interscambio tra vettori e committenti e al tempo stesso a contrastare il traffico illecito del riutilizzo dei bancali. Le disposizioni sui pallet rappresentano un primo passo positivo che però deve avere seguito. Il prossimo obiettivo deve essere un’armonizzazione comunitaria sulla sanitarizzazione dei bancali nel trasporto di prodotti alimentari per garantire maggiore igiene, integrità e salubrità della merce”.