Salerno potenzia i collegamenti marittimi
Grazie ad accordi stipulati con alcune compagnie container, e all’alleanza con l’agente marittimo genovese Gastaldi, il Gruppo Gallozzi di Salerno avvia nuove rotte internazionali. Il primo accordo, con la Melfi Marine Corporation La Habana, compagnia di Bandiera della Repubblica di Cuba, per un servizio diretto con Cuba. Il collegamento transoceanico avrà cadenza ogni dieci giorni, tra lo scalo campano e il porto cubano di L’Avana. Dopo l’approdo a Salerno, unico scalo del Sud Italia, l’itinerario prosegue verso Livorno, Genova, Spagna, Montreal e, infine, L’Avana. Da Cuba le merci verranno poi smistate a Santiago de Cuba e verso il Centro e Sud America (Veracruz, Altamira, P.to Progreso, P. Limon, Cristobal, Rio Haina, Porto Cabello). Il secondo coinvolge cinque portacontainer e verrà operato da due grosse compagnie di navigazione: la tedesca Hapag Lloyd e la coreana Hanjin. La cadenza dei servizi sarà settimanale, ogni sabato sera. Le linee collegheranno Salerno direttamente con gli hub di Cagliari e Algeciras, attraverso i quali lo scalo italiano si interfaccerà con i porti delle Americhe, del Estremo Oriente e dell’Africa. Tutte queste iniziative si inseriscono nel piano strategico del gruppo Gallozzi finalizzato all’ulteriore potenziamento dell’offerta di servizi di collegamento internazionale. «I nuovi servizi della Hapag Lloyd, Hanjin e Melfi – ha commentato il presidente di Gallozzi Group Spa Agostino Gallozzi – completano le acquisizioni di servizi effettuate nel 2010 dalla Salerno Container Terminal (Sct SpA, capofila di Gallozzi Group SpA) e seguono a distanza di poco tempo l’attivazione di due nuovi servizi settimanali – avviati già tre mesi fa – della Turkon, per Inghilterra e Nord Europa, e della Csav da Cina e Far East». «Ci troviamo di fronte ad un’inversione di tendenza rispetto alla recente crisi economica mondiale – continua Gallozzi – la scelta delle nuove linee di concentrare a Salerno le proprie attività nel Sud Italia dimostra ancora una volta la capacità del nostro porto di suscitare interesse e apprezzamento sullo scenario internazionale per le proprie capacità imprenditoriali ed operative».
Paolo Bosso