Aeroporti: nel 2010 più traffico e qualità dei servizi
Negli aeroporti italiani crescono il traffico e la qualità dei servizi. E’ quanto emerge dal bilancio dell’estate 2010 presentato oggi dall’Enac.
Nei mesi di luglio e agosto, Roma Fiumicino e Milano Malpensa hanno registrato un aumento, rispettivamente, dell’8,6% e dell’8,9% sullo stesso periodo del 2009.
Nel corso della riunione, il direttore centrale Coordinamento Aeroporti Daniele Carrabba ha presentato la sintesi del lavoro di monitoraggio e vigilanza svolto durante l’estate dalle strutture dell’Enac, riferendosi all’aeroporto di Fiumicino, dove sono stati condotti circa 1.200 monitoraggi sulla qualità dei servizi resi.
I tempi di attesa ai banchi del check-in hanno registrato una media di 12 minuti e 39 secondi a luglio con 941.032 passeggeri in partenza, e una media di 11 minuti e 48 secondi ad agosto, con 1.276.302 passeggeri in partenza. Il tempo medio di attesa ai controlli di sicurezza è stato di 4 minuti e 22 a luglio e di 3 minuti e 50 ad agosto. Per quanto riguarda lo smistamento dei bagagli, l’entrata in funzione del nuovo Net 6000 (Nuovo Edificio Transiti, 15 luglio 2010) ha ridotto di molto il numero dei bagagli in giacenza sprovvisti di etichetta. In confronto agli stessi mesi del 2009, il calo di quest’anno risulta del -23,85% a luglio e del -33,49% ad agosto. I tempi medi di riconsegna nei due mesi sono invece rispettivamente di 27 minuti (1.757.307 passeggeri in arrivo) e di 32 minuti e 52 secondi (1.835.452 passeggeri in arrivo).
Positivi i giudizi dell’Enac. “Sono soddisfatto di come il sistema della nostra aviazione civile ha affrontato il picco di traffico estivo – ha dichiarato il Presidente dell’Ente Vito Riggio – ed auspico che il settore continui a svilupparsi in efficienza e regolarità, sostenendo una ripresa che per consolidarsi ha bisogno di servizi efficienti”. “Registriamo favorevolmente il miglioramento anche dei servizi resi al passeggero” sostiene il direttore generale Alessio Quaranta. “Rimangono alcuni problemi su cui stiamo lavorando e sui quali chiederemo particolare impegno da parte di tutti gli operatori”. Vincenzo Foti