Auto: mercato ancora in flessione
Dall’inizio dell’anno -12%. Probabile un calo a fine anno del 13%. I dati diffusi all’assemblea annuale di Anfia, l’associazione dei costruttori
Dopo un 2007 che ha visto il mercato autoveicolistico in forte sviluppo, il 2008 è stato caratterizzato da indici di fatturato della filiera automotive in crescita fino ad aprile. A partire dal mese di maggio, a causa della forte flessione che sta interessando il mercato dell’auto (-12% nei primi 8 mesi dell’anno), la produzione è diminuita (-15% nei primi 7 mesi dell’anno) iniziando una fase calante che dovrebbe continuare nei mesi a venire. La previsione sulla chiusura d’anno è pari a 2.170.000 immatricolazioni auto, in calo del 13% rispetto alla chiusura del 2007.
“La difficile situazione congiunturale a livello mondiale – ha commentato Eugenio Razelli, Presidente ANFIA – ha comportato la revisione al ribasso di tutte le previsioni di crescita del settore. La nostra filiera sta affrontando questo delicato momento non solo con grinta e determinazione, ma anche avanzando proposte e richieste di maggiore collaborazione sia con le Istituzioni che con gli stakeholder.”Un’industria da record, quella autoveicolistica italiana: 2.500 aziende, 165 miliardi di euro di fatturato nel 2007, 2 miliardi di euro investiti in Ricerca e Sviluppo (10% dell’investimento a livello europeo) e oltre 81 miliardi di gettito fiscale, più del 22% dell’intero gettito europeo e maggiore fetta di contribuzione alle entrate fiscali dello Stato italiano.Con 375.000 addetti, comprendendo la subfornitura, l’engineering & design, la vendita e post vendita, il comparto si colloca tra i principali “datori di lavoro” del Paese.Tra gli ospiti dell’incontro di oggi, Stefania Prestigiacomo, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Sergio Marchionne, CEO Fiat Group, Alberto Bombassei, Presidente Brembo e Vice Presidente Confindustria, Guido Sacconi del Parlamentare Europeo.