Mercato dell’auto ancora in flessione
Il mercato europeo dell’auto ha mantenuto nei mesi di luglio e agosto segno negativo. Secondo i dati Acea, nei paesi dell’Ue allargata e dell’Efta, luglio ha chiuso a -17,9% con 1.068.433 immatricolazioni e agosto a -12,1% (731.503 unità immatricolate) rispetto agli stessi mesi del 2009.
“Purtroppo i mesi di luglio e agosto, mesi fisiologicamente con volumi più bassi, confermano una situazione pesante per il mercato europeo, dove non si vedono segnali di ripresa – ha commentato Eugenio Razelli, Presidente di Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica – e anche Spagna e Regno Unito, gli unici tra i maggiori mercati dell’Europa occidentale che a giugno avevano riportato un segno positivo, vedono scendere i volumi immatricolati nel bimestre estivo”.
Considerando il progressivo gennaio-agosto 2010, le immatricolazioni complessive in Europa sono state pari a 9.300.306 unità, ovvero il 3% in meno rispetto a gennaio-agosto 2009.
“La variazione negativa del 3% registrata dal mercato europeo nel progressivo gennaio-agosto 2010 – ha aggiunto Razelli – si allarga ulteriormente se ci confrontiamo con i volumi del pari periodo del 2008, anno che aveva scontato l’inizio della crisi solo negli ultimi mesi”.
In Italia con il -25,7% di luglio e il -19,3% di agosto si conferma la flessione a due cifre registrata a partire da aprile, sintomo delle difficoltà economiche e del peggioramento del clima di fiducia dei consumatori.
Le marche italiane hanno registrato un calo del 31,1% a luglio e del 23,8% ad agosto, chiudendo i primi otto mesi del 2010 a 735.353 unità immatricolate (13,7%).
La contrazione più evidente nei due mesi considerati è comunque quella della Germania, che chiude luglio a -30,2% e agosto a -27%.