Autotrasporto: Lupi conferma erogazione Ecobonus 2010
E’ stato firmato il decreto che eroga il contributo al trasporto combinato strada-rotaia per il 2010 (Ecobonus). Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi nel corso della riunione convocata ieri con le associazioni dell’autotrasporto.
“Il decreto passa ora alla Corte dei Conti, che lo deve convalidare – spiega un comunicato Cna Fita – prima di renderlo effettivamente operativo. Questo annuncio ha spinto le sigle siciliane a revocare definitivamente il fermo proclamato dal 24 al 28 marzo (e che era stato sospeso domenica in attesa proprio dell’esito della riunione). Le risorse economiche saranno quindi realmente disponibili tra circa un mese”.
“Il Ministro Lupi ha anche avviato il tavolo tecnico tra Stato e Regione Sicilia che partirà il prossimo 8 aprile – spiega una nota di Aitras – e affronterà i temi legati allo Stretto di Messina (caro traghetti), alle ore di guida per la filiera agroalimentare, alle piattaforme logistiche e aree di servizio per autotrasportatori, al fondo di garanzia”.
Durante l’incontro è stata definita una modifica alla ripartizione delle risorse stanziate a favore del settore dalla Legge di Stabilità per l’anno 2014, alla luce dei recenti tagli pari a circa 18 milioni di euro. Pertanto, l’allocazione delle risorse sarà la seguente:
– Pedaggi 131,9 milioni di euro (prima 135 mln);
– Servizio Sanitario Nazionale 22 milioni di euro;
– Spese non documentabili 113 milioni di euro;
– Formazione 10 milioni di euro;
– Investimenti 15 milioni di euro (prima 20 mln);
– Fondo di Garanzia 20 milioni di euro (prima 25 mln)
– Piattaforma Uirnet 0 milioni di euro (prima 5 mln).
Il Governo continuerà la verifica in corso con il Ministero dell’Economia per verificare l’effettivo tiraggio delle risorse destinate alla deduzione forfettaria delle spese non documentabili, al fine di rendere nullo l’effetto dei tagli e quindi ripristinare la dotazione iniziale pari a 330 milioni di euro.
Le associazioni Aitras, Aias, Assiotrat e Assotrasport hanno deciso di abbandonare il tavolo poiché in disaccordo con la gestione dei 330 milioni di euro destinati all’autotrasporto per il 2014.