FS Italiane e Deutsche Bahn: rilanciare le ferrovie in Europa
Efficienza e liberalizzazione del trasporto ferroviario in Europa sono priorità per il completamento del pilastro tecnico nell’ambito di un complessivo rilancio del trasporto pubblico.
FS Italiane e Deutsche Bahn, in un incontro-dibattito organizzato dall’ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma a Villa Almone, hanno fatto il punto della situazione per fare in modo che questi obiettivi trovino adeguato spazio nell’agenda politica del Consiglio dell’Unione europea, durante il semestre di presidenza italiana appena iniziato.
Quali sono le proposte per liberalizzare il trasporto ferroviario in Europa? La richiesta delle due aziende è che il legislatore europeo ponga ferrei vincoli di reciprocità per impedire alle imprese nazionali operanti in mercati chiusi di poter concorrere sui mercati esteri aperti. In questo scenario, sarà necessario l’ausilio dei Regolatori nazionali indipendenti nel mercato unico sempre più integrato.
Sul piano tecnico, l’auspicio di FS Italiane è che tutta l’Europa ferroviaria possa coordinarsi sul fronte della sicurezza grazie ad un’unica agenzia europea che consenta di omologare i treni per consentirne la circolazione sulle varie reti nazionale.
Durante il convegno sono stati esaminati e discussi i provvedimenti del “Quarto pacchetto ferroviario europeo” e si è posta l’attenzione sulla necessità della rimozione di ostacoli tecnici all’ingresso del mercato in Europa, attraverso una semplificazione delle procedure di autorizzazione dei veicoli ferroviari, per favorire una maggiore competitività del trasporto.
“Noi siamo per una forte liberalizzazione del sistema ferroviario, facciamo gare su tutto. È opportuno che l’unbundling della rete sia affrontato quando le condizioni lo permetteranno altrimenti il pacchetto rischia di bloccarsi in discussioni lunghissime. Introdurre la separazione tra rete e operatore ora creerebbe un grandissimo danno”, ha dichiarato l’amministratore delegato di FS Italiane, Michele Mario Elia.
Dello stesso avviso il Chief Executive Officer di Deutsche Bahn, Ismail Ertug: “La separazione completa tra rete e operatore porta alla perdita di efficienza e sinergie come é avvenuto in Francia, é sbagliatissimo. Ci sono temi più urgenti come la competitività delle imprese e l’accesso al mercato dei capitali”.