Indagati i vertici dell’Enav
Il presidente dell’Enav Luigi Martini, l’amministratore dell’ente Guido Pugliesi e la responsabile della Selex sistemi integrati, Marina Grossi, (moglie del presidente di Finmeccanica Pierfrancesco Guarguaglini) risulterebbero indagati nell’ambito di un’inchiesta su presunta corruzione e frode fiscale. Secondo i pm di Roma, nell’ambito di una serie di appalti affidati dall’Enav, sarebbero state messe in atto ‘delle sovrafatturazioni’ tese alla creazioni di fondi neri. L’Enav ha già assicurato, nell’occasione, ‘massima collaborazione con la magistratura’. Le perquisizioni sono iniziate questa mattina nella sede dell’ente, ad opera dei carabinieri del Ros e della Guardia di Finanza. Circa l’Enav, i due fascicoli aperti dalla Procura di Roma ipotizzano il reato di falso in bilancio; uno, di competenza del pm Emanuele Di Salvo, sarebbe stato aperto in seguito alle dichiarazioni di un ex-dipendente della stessa Enav e considera l’acquisizione da parte dell’ente del ramo di azienda Vitrociset, gruppo specializzato in sistemi elettronici e militari. Il secondo fascicolo è affidato al pm Paolo Ielo e configura anche l’ipotesi di violazione di norme tributarie.