Sicurezza: parte la campagna ‘O bevi o Guidi’
Informazione e prevenzione crescono nel settore della sicurezza stradale perché aumenta la consapevolezza che una corretta informazione scientifica premi sui risultati di una guida consapevole. Nasce così la campagna di sensibilizzazione “O bevi O guidi”, per informare i futuri guidatori e i neo patentati sui rischi del consumo di alcol per chi si mette alla guida e voluta da AssoBirra (Associazione degli Industriali della Birra e del Malto) e Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi Consulenza Automobilistica), alla II edizione. Il focus è su 9 tra gli atenei più rappresentativi distribuiti dal nord al sud Italia da gennaio a marzo 2011 e sulle 3.000 autoscuole da gennaio a giugno 2011. Dai dati a disposizione emerge un calo (-9,8%) delle contravvenzioni per guida in stato d’ebbrezza, anche a fronte di un aumento significativo dei controlli: segno di una maggiore attenzione da parte di chi guida, rispetto al consumo di alcol.
Resta comunque un dato importante: 13 milioni di italiani ammettono di prendere l’auto anche dopo aver bevuto un bicchiere. Ora alla luce del nuovo Codice della Strada – che ha introdotto il tasso alcolemico “zero” alla guida per chi ha meno di 21 anni o ha ottenuto la patente da meno di 3 anni – è importante concentrarsi su questo target di popolazione. Facendo un bilancio della precedente edizione, è da rilevare che in 6 mesi sono stati raggiunti e sensibilizzati oltre 200mila neopatentati: il 40% di quanti hanno preso la patente in quel periodo.
Il tema è di grande attualità se si considera che, secondo gli ultimi dati Aci-Istat, in Italia ogni anno quasi 6mila persone (16 al giorno) hanno un incidente per colpa dell’abuso di alcol. Stando ad una ricerca Makno-AssoBirra condotta quest’anno su un campione di 1.500 maggiorenni rappresentativi della popolazione italiana, 13 milioni di guidatori, più di 1 su 3, affermano di stare attenti a quanto bevono, ma senza rinunciare del tutto all’alcol prima di mettersi alla guida. Sui giovani l’approccio scientifico e interattivo si sta dimostrando il più efficace quindi, oltre ad informazioni pratiche saranno consegnati 10mila alcol-test per l’auto-misurazione del grado alcolemico nel sangue, semplici da usare.