Scheda di trasporto: una circolare dell’Interno sull’abolizione
L’abolizione della scheda di trasporto è uno dei provvedimenti inseriti all’interno della Legge di Stabilità. Il ministero degli Interni ha diffuso una circolare che chiarisce l’operatività del provvedimento: dal 1° gennaio non è più richiesta l’esibizione della scheda di trasporto o dei documenti ad essa equipollenti.
La nota spiega che la questione sarà approfondita tramite una nuova direttiva in fase di elaborazione, che fa riferimento anche ad altri provvedimenti sul settore contenuti nella Legge di Stabilità riguardanti la corresponsabilità del committente.
Nella circolare è specificato che resta l’obbligo di conservare a bordo la documentazione della merce per finalità fiscali, di sicurezza o per altre finalità; in ogni caso le sanzioni precedenti all’entrata in vigore della nuova legge restano valide.
Le generalità del committente potranno essere ricavate dalle istruzioni scritte custodite a bordo del veicolo adibito al trasporto merci. In caso di assenza dei dati in questione restano ferme le sanzioni previste: le generalità potranno essere richieste direttamente al vettore. Infine, il committente non sarà più sanzionato se non redige e consegna al vettore la dichiarazione scritta con cui dichiara di aver preso visione della carta di circolazione del veicolo o della documentazione da cui risulta il numero di iscrizione del vettore all’Albo nazionale degli autotrasportatori.