Intermodalità: riattivato il collegamento Gioia Tauro-Bari
Maersk Italia SpA e Gts Rail hanno riattivato il collegamento intermodale via treno tra il porto di Gioia Tauro e Bari. La partenza del primo convoglio ferroviario è programmata per il 25 febbraio in concomitanza con l’arrivo delle prime navi dell’East-West Network di Maersk Line sul trade Far East.
Il ritorno della compagnia di navigazione nel porto di Gioia Tauro ha prodotto come primo effetto l’immediata riattivazione dei collegamenti ferroviari con la Puglia al fine di poter garantire a caricatori e ricevitori transit time e costi competitivi. Le partenze verranno schedulate per garantire le migliori connessioni nave sia import che in export, collegando di fatto il treno direttamente al ciclo nave: Bari sarà perciò considerata come un terminal inland di sbarco/imbarco.
Il treno sarà un company train dedicato a Maersk Line. Gts Rail opererà quale operatore ferroviario, e, tramite la consorella GTS Spa, offrirà servizi di terminal e di trazione stradale per servizi door. Ogni treno avrà la capacità di 64 TEU e possibilità di portare container high cube oltre che merci pericolose. In importazione sarà possibile far viaggiare le merci scortate da T1 per poter gestire su Bari tutte le formalità doganali.
I collegamenti navali da Gioia Tauro, connessi a quelli ferroviari, garantiranno un’ampia copertura globale consentendo alle imprese del territorio pugliese e lucano di accedere a servizi di trasporto intercontinentali di primissimo livello.
Si realizza quindi una intermodalità nave+treno+gomma che ha anche il vantaggio di essere a basso impatto ambientale e di non gravare sulle infrastrutture tra Calabria e Puglia, togliendo oltre 400 camion settimanali dalle strade.
Il servizio ferroviario e i servizi nave verranno presentati da Maersk Italia mercoledì 25 febbraio alle ore 10.30 presso la sede di GTS in Bari.