Enac: nuovo regolamento per i servizi a terra
L’Enac, con un provvedimento d’urgenza, ha approvato il nuovo regolamento in materia di certificazione degli handler aeroportuali, ossia le società che forniscono i servizi di assistenza a terra. Tra le novità introdotte figurano criteri più stringenti per la certificazione e l’accesso al mercato, con un maggior coinvolgimento degli aeroporti, e più rigore per le società che vorranno operare su aeroporti con traffico superiore ai 5 milioni di passeggeri l’anno, le quali dovranno dimostrare un’esperienza pregressa consolidata di almeno tre anni di attività nel settore.
Il regolamento (disponibile sul sito www.enac.gov.it) prevede inoltre l’accorpamento delle categorie di servizi offerti (la società di assistenza potrà essere certificata, di norma, per l’espletamento dei servizi per una intera categoria e non per servizi frazionati), la disciplina del subappalto e quella dei consorzi e raggruppamenti temporanei d’impresa, in modo che il soggetto certificato/operante sia espressamente individuato. Infine, la normativa introduce il rispetto del tipo di contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria ai fini dell’accesso ai servizi in aeroporto e l’adozione di sanzioni in caso di inosservanza delle prescrizioni del regolamento. Il nuovo regolamento, secondo l’Enac, contribuirà ad una maggiore selezione dell’ingresso al mercato dell’assistenza a terra garantendo più stabilità, sicurezza e regolarità nell’espletamento dei servizi.