Mosca: attentato kamikaze all’aeroporto
Un’esplosione provocata da un attentatore suicida si è verificata oggi all’aeroporto Domodedovo di Mosca nel settore degli arrivi. Il bilancio attuale parla di 35 morti e oltre 130 i feriti, ma le cifre sono destinate a salire, perché 20 dei feriti, secondo il Ministero locale, versano in condizioni molto gravi. Una equipe di psichiatri e psicologi è stata inviata all’aeroporto per prestare assistenza ai familiari delle vittime e ai passeggeri.
La sala degli arrivi si è riempita di fumo e la polizia è giunta in forze all’aeroporto e un testimone ha visto portare via due feriti dalla sala dei nastri bagagli. I voli in arrivo sono stati deviati su altri scali. Una ventina di ambulanze sono giunte sul posto per portare via feriti, che vengono ricoverati in cinque ospedali moscoviti tra cui il principale pronto soccorso nel centro della capitale russa. La polizia di Mosca è in allerta e sono partiti i controlli nelle stazioni della metropolitana (dove lo scorso marzo due donne kamikaze si fecero saltare in aria provocando 40 morti e 130 feriti) e gli altri aeroporti della capitale, in particolare i bagagli. (foto repertorio)