L’Aquila: l’Anas consegna la nuova sede compartimentale
Lo scorso 4 febbraio l’Anas ha inaugurato la nuova sede compartimentale a L’Aquila, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.
A soli 669 giorni dal sisma che ha devastato la città de L’Aquila, il nuovo edificio è stato consegnato alla città e alle Autorità locali, grazie all’impegno e alla collaborazione tra la Società e il Ministero.
“La realizzazione di un nuovo edificio, in così poco tempo, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con tutti gli organi governativi a tutti i livelli, e in particolar modo con il Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli”, ha dichiarato il presidente Anas, Pietro Ciucci.
Il Ministro Matteoli nel suo intervento ha voluto manifestare grande soddisfazione per la realizzazione del primo edificio pubblico dal sisma del 6 aprile 2009: “E’ certamente un segnale positivo, di concreto ottimismo che si lancia alla popolazione dell’Aquila, la dimostrazione che è possibile passare dalla fase dei buoni auspici, dei progetti alle realizzazioni. E ciò è motivo di compiacimento per tutti, per il Governo, per le Istituzioni locali, per i cittadini. Ringrazio Anas, l’impresa che ha eseguito i lavori e soprattutto le maestranze che con impegno e passione hanno reso possibile questo risultato”.
L’edificio ha richiesto un investimento di 13 milioni di euro, ai quali si aggiungo i 200 milioni per il Piano Speciale Terremoto 2009, predisposti dall’Anas, su indirizzo del Ministero, 110 per la realizzazione di nuove opere e 90 per la manutenzione straordinaria. Già dalle prime ore dal sisma l’Anas è intervenuta con numerose iniziative come ad esempio la collaborazione Protezione Civile; gli interventi urgenti eseguiti per garantire la transitabilità sulla rete stradale; gli interventi di ripristino dei danni alla rete causati dal sisma; gli adeguamenti sismici di opere d’arte; le opere urgenti per il miglioramento della viabilità nel Comune di L’Aquila, ed in particolare le opere di accesso ai nuovi insediamenti del progetto CASE, ma anche consegnando ai propri dipendenti alcuni prefabbricati per limitare i disagi, permettendo loro di restare vicini alle famiglie.
“Abbiamo la consapevolezza – ha concluso Pietro Ciucci – che nel consegnare questo edificio, offriamo alla popolazione abruzzese un chiaro segnale di ottimismo, di forza di volontà per superare le ancora esistenti difficoltà, offrendo un gesto concreto di ritorno a una vita lavorativa e produttiva normale”.
Rossella Smiraglia