Alta velocità: in Toscana maggioranza divisa
No al tunnel per l’alta velocità, sì a una nuova stazione di superficie. Lontana dal centro di Firenze. Lo chiede una mozione presentata dal consigliere regionale toscano Udc Marco Carraresi (Udc), e firmata anche dal collega del Pdl Marco Cellai, che ha diviso la maggioranza in consiglio. La mozione, che respinge il sottoattraversamento di Firenze, è stata votata non solo dal centrodestra ma anche da Rifondazione comunista. Gli altri partiti di maggioranza, a cominciare dal Pd, si sono invece astenuti.
“Il Prc”, spiega la capogruppo Monica Sgherri, “si è sempre opposto al progetto: per noi la priorità non è la stazione di Foster ma liberare una coppia di binari in superficie. Votiamo la mozione perché secondo noi la soluzione preferibile non è il tunnel ma una soluzione di superficie”. Rincara la dose il consigliere Pdci Eduardo Bruno, che pure ha votato con la maggioranza, astenendosi: “per noi la soluzione migliore è fare la stazione a Castello, vera cerniera intermodale della Toscana”, spiega.
Solo “un dibattito elettorale”, commenta l’assessore ai trasporti Riccardo Conti. “Il progetto è partito e ormai si sta espletando la fase della consegna dei lavori. Il raccordo logistico può essere a Castello, ma la stazione dell’alta velocità deve essere nel centro della città”.