Sicurezza aerea: ritornano i body scanner
Body scanner di nuovo in pista. Durante una visita ufficiale a Washington D.C. presso il Transportation Security Administration, i vertidi dell’Enac hanno potuto visionare le apparecchiature di sicurezza installate all’aeroporto “Ronald Reagan”. Il nuovo tipo di body scanner, la cui tecnologia permette di migliorare la qualità del controllo sia limitando il numero dei falsi allarmi sia velocizzando il check-in, sarà sperimentato in Italia a partire dalla prossima primavera.
La missione negli Stati Uniti ha visto inoltre la firma di un accordo di cooperazione tra l’Enac e il Department of Homeland Security per la condivisione di informazioni relative alla security del trasporto aereo. Con questa sottoscrizione, le parti coinvolte hanno delineato le attività di cooperazione e scambio destinate ad affinare le competenze per favorire lo sviluppo, il miglioramento e l’operatività delle infrastrutture, degli standard di security, delle procedure, della policy, della formazione e degli equipaggiamenti in materia di sicurezza e prevenzione da atti illeciti. L’accordo prevede anche le linee guida per l’addestramento del personale, sia negli Usa che in Italia, per ispezionare e calibrare le apparecchiature destinate alle basi operative.
Vincenzo Foti