Europa: campagna informativa sui diritti del passeggero
“I diritti del passeggero a portata di mano” è il titolo dell’incontro sulla campagna informativa avviata dalla Commissione Europea sulle varie modalità in cui i clienti del trasporto pubblico possono difendersi dai disservizi. Al meeting hanno partecipato una delegazione della Commissione europea, rappresentanti degli enti e delle aziende di trasporto operanti in Italia e le associazioni dei consumatori. Numerosi e di qualità gli interventi. Enac, Trenitalia, Assaeroporti, Adiconsum, Assaereo, Alitalia e associazioni varie hanno portato ciascuno il proprio contributo su problemi come i ritardi o le cancellazioni dei voli, i risarcimenti dovuti ai passeggeri, le sanzioni per l’inosservanza delle regole da parte dei vettori. Ma anche le facilitazioni di viaggio dovute alle persone con mobilità ridotta, il trattamento degli anziani e quello dei bambini.
Da sottolineare l’intervento del vicepresidente di Federconsumatori Mauro Zanini sulla sottoscrizione del protocollo di conciliazione tra Astoi, Assotravel e Federconsumatori, Adiconsum e Movimento Consumatori. L’accordo mira a ottenere, in tempi brevi e per via extragiudiziale, il riconoscimento dei diritti del passeggero in seguito a reclami con esito insoddisfacente circa i disservizi riscontrati nei viaggi e pacchetti “tutto compreso”. Buoni traguardi per l’Enac, che grazie all’aggiornamento costante della Carta dei diritti del passeggero ha registrato una crescita del numero di segnalazioni su disservizi di varia natura, anche se molto resta ancora da fare. Perplessità desta invece l’applicazione del regolamento europeo 1371/2007 da parte di Trenitalia sulle indennità in caso di ritardo: 25% del prezzo del biglietto tra 60 e 119 minuti e 50% oltre i 120. Peccato che il servizio ferroviario oggi sia organizzato in modo da non raggiungere mai queste soglie mentre ritardi sui 40-50 minuti sono pane quotidiano. Se poi si aggiunge la discriminante delle cause del ritardo (complice Rfi), il recupero dei soldi può diventare un miraggio.
Nell’ambito della campagna “I diritti del passeggero a portata di mano”, lanciata oggi in 23 lingue, è stato creato un sito internet (http://ec.europa.eu/passenger-rights) dove è possibile conoscere i diritti di cui avvalersi per ogni modalità di trasporto. La Commissione Europea sta inoltre lavorando per estendere questi diritti anche al settore marittimo e fluviale nonché ai servizi di autolinee.
Vincenzo Foti