Adr: nel 2010 traffico passeggeri al +5,9%
Approvati, dal cda di Aeroporti di Roma, il progetto di bilancio della società e il bilancio consolidato del gruppo Adr per l’anno 2010. Positivo l’andamento del traffico passeggeri, che segna un +5,9% rispetto al 2009, e in crescita i ricavi, attestati a 599,7 milioni di euro (+6,7%), con un margine operativo lordo di 279,8 milioni di euro (+10%) e un indebitamento finanziario netto diminuito di 80,5 milioni di euro (-6%).
Gli investimenti realizzati ammontano a 106,7 milioni (+53%), anche se l’esercizio 2010 è stato ancora condizionato dal mancato adeguamento tariffario (l’anticipazione prevista, disposta dalla Finanziaria 2010 non è stata attuata).
Più che soddisfacenti, dunque, i ritmi di crescita del traffico. Il totale dei passeggeri ha sfiorato i 41 milioni (+5,9% rispetto al 2009) soprattutto al “Leonardo da Vinci” (+7,5%). Lieve flessione (-5%) per Ciampino, dove i passeggeri sono stati 4,6 milioni. Per quanto riguarda i ricavi, l’incremento va ascritto tanto al settore “aviation” (+5,4%), che nel settore commerciale (+8,2%). L’utile ante imposte – dedotti i costi di gestione, gli ammortamenti, i proventi e oneri finanziari e straordinari – ammonta a 58,8 milioni di euro contro i 33,1 milioni del 2009, mentre il risultato netto di Gruppo è pari a 22,3 milioni di euro contro 5,2 milioni di euro del 2009 .
Nonostante i mancati adeguamenti tariffari, Adr ha investito sul sistema aeroportuale in misura superiore che nel precedente esercizio. Sono stati, infatti, realizzati investimenti per 106,7 milioni di euro – 98,5 dei quali in autofinanziamento – cioè oltre 34 milioni di euro in più rispetto al 2009. Da evidenziare il completamento, a luglio 2010, dell’innovativo impianto di smistamento valigie in transito denominato Net6000 – che consente il ricongiungimento bagaglio-passeggero con percentuali prossime al 100 per cento. Proseguono intanto le negoziazioni con Enac per la definizione di un soddisfacente quadro regolatorio e tariffario che assicuri nel tempo uno sviluppo del sistema aeroportuale romano, anche in vista di eventi straordinari quali, per esempio, il progetto di Roma-Olimpiadi 2020.