Infrastrutture, Massa Carrara: le autorità chiedono aiuto alla Regione Toscana
Si è tenuto ieri presso la sede della Presidenza della Regione Toscana, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, un confronto sull’area di crisi di Massa Carrara durante il quale le autorità locali hanno richiesto lo sviluppo di infrastrutture urgenti per il territorio come strade, ferrovie e bonifiche.
Alla presenza del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini, l’assessore all’ambiente Federica Fratoni, l’Autorità portuale, la Camera di commercio e i sindaci di Massa e Carrara, sono state sollecitate le risorse, già richieste nel marzo 2015 per l’area interessata.
A risolvere alcune delle complicazioni evidenziate, potrebbe essere il decreto, ormai prossimo, con cui il Governo si impegna a risolvere il problema della viabilità per l’accesso al porto attraverso l’investimento di 6 milioni dell’Iva pagata nei porti che servirà per le strade e per il nuovo ponte, che potenzierà quello rinforzato a seguito dell’accordo con General Motors.
In merito alla ferrovia, invece, la Regione si era precedentemente impegnata a stanziare 2 milioni, ripartiti tra Governo, Ferrovie e compartecipazione delle aziende, per creare i servizi necessari al territorio.
Sulle bonifiche richieste la Regione avvierà un primo studio sulla fattibilità della messa in sicurezza grazie all’estrazione continua delle acque. La progettazione degli interventi richiederà un fondo di 3 milioni, 2 dei quali stanziati dalla Regione, già stanziati a cui dovranno essere aggiunti quelli per la realizzazione dei lavori.
Barbara Gherardi