Treno e ambiente, FSI sempre più ecosostenibile
Secondo una nota FSI, spostarsi con il treno da Roma a Milano permetterebbe di consumare il 45% di energia in meno dell’automobile e il 64% in meno dell’aereo. Più basse anche le emissioni di gas serra, ogni passeggero che viaggia sui binari da Roma a Milano produce in media il 65% in meno di CO2 rispetto all’auto e il 75% in meno rispetto all’aereo.
Il settore dei trasporti è il principale consumatore di energia in Italia e le sue emissioni di CO2 sono ormai prossime al 25% del totale nazionale, ma, prosegue la nota FSI “al treno è imputabile solo una piccola porzione di queste emissioni, grazie alla sua considerevole efficienza energetica e all’elevata elettrificazione della rete ferroviaria italiana (oltre il 70%) e dei locomotori (circa il 90%)”.
“Nel 2015 oltre 31 milioni di persone hanno viaggiato in treno sulla tratta Roma – Milano. Se avessero utilizzato l’automobile sarebbero state aggiunte all’atmosfera circa un milione di tonnellate di CO2 – afferma Ferrovie dello Stato Italiane, che prevede che questi “numeri siano destinati a migliorare con l’entrata in esercizio del nuovissimo Frecciarossa 1000, treno che rappresenta un salto di qualità importante anche in termini di sostenibilità ambientale, a partire dalla sua grande efficienza energetica, grazie al lavoro svolto sull’aerodinamica e sul rendimento dei motori, e all’utilizzo di particolari leghe leggere”.
FS Italiane ha qualcosa da dire anche sul trasporto locale “nel 2015 è aumentato del +1,5% il numero di viaggiatori che hanno utilizzato i convogli regionali di Trenitalia per recarsi a scuola e a lavoro. Oggi si contano circa 1milione e 600mila passeggeri al giorno che preferiscono il treno ai mezzi privati più inquinanti. È inoltre in corso il piano di rinnovo della flotta regionale di Trenitalia con l’arrivo di nuovi treni elettrici e diesel ancora più efficienti, ecosostenibili e bike friendly, grazie agli spazi dedicati alle biciclette. Sempre per favorire l’utilizzo delle bici, sono in corso interventi strutturali nelle stazioni ferroviarie che renderanno più facile la vita di coloro che scelgono la due ruote e il treno per viaggiare: stalli pavimentati e coperti destinati al parcheggio delle bici; installazione nei sottopassi pedonali di scivoli e ascensori dimensionati per facilitare l’accesso ai binari; installazione di una segnaletica apposita e un decalogo di buon comportamento per i viaggiatori con bicicletta al seguito”.