Acea, 44 milioni di veicoli connessi nel 2030
Entro il 2030 il numero dei veicoli connessi arriverà a 44 milioni. Il dato è stato riportato da ACEA (Associazione europea costruttori automobili) in occasione dell’incontro tra settore automobilistico europeo e quello delle telecomunicazioni, che nel corso del “Mobile world Congress” in svolgimento a Barcellona, hanno individuato tre elementi fondamentali su cui collaborare per facilitare la diffusione della guida automatizzata e connessa.
Durante l’incontro ad alto livello coordinato da Günther Oettinger, commissario europeo per l’economia e la società digitali, è emerso infatti che connessione (ovvero il miglioramento dei sistemi di comunicazione sia per la parte mobile che per le infrastrutture), standardizzazione dei processi e sicurezza dei dati (da e verso i veicoli), siano i tre argomenti principali su cui unire le forze di entrambi i settori, fermo restando l’evidente necessità di considerare anche delle opportune politiche di supporto.
Aumento della sicurezza stradale, miglioramento degli spostamenti per chi viaggia, diminuzione dei consumi di carburante e conseguente riduzione delle emissioni, sono tra i principali benefici che si possono avere dai veicoli connessi ed automatizzati. E’ fondamentale quindi che le infrastrutture europee siano adeguate, pronte a gestire l’enorme mole di informazioni collegate a queste tipologie di trasporto.