Sea Modal Shift: dal 6 novembre sarà possibile richiedere la seconda annualità
Previsti incentivi pari a 20,129 milioni di euro per l’annualità 2025
La seconda annualità del Sea Modal Shift (l’incentivo intermodale gomma-mare che ha sostituito il Marebonus) è pronta per essere riscossa: infatti il Decreto n. 137 del 4 novembre 2024 ha visto la pubblicazione sul sito del MIT , con le modalità operative del Decreto interministeriale MIT-MEF dell’11 ottobre 2023, n.166, che per il 2025 prevede una dotazione di 20,129 milioni di euro.
A cosa sono destinati i contributi
I contributi del Sea Modal Shift sono destinati all’attuazione di scelte modali finalizzate a un maggior utilizzo di servizi marittimi Ro-Ro e Ro-Pax in arrivo o in partenza da porti situati in Italia verso porti situati in Italia o negli Stati UE o SEE.il contributo, non riguarda solo gli scambi tra porti italiani ma anche da questi verso scali di paesi Ue o membri dello Spazio Economico Europeo.
Chi potrà beneficiare dell’ incentivo
I beneficiari dell’incentivo sono le imprese di autotrasporto iscritte al REN e loro raggruppamenti; l’istanza dovrà essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma informatica raggiungibile sul sito web di RAM, che sarà attiva dalle ore 12.00 del 6 novembre alle ore 12.00 del 5 dicembre 2024.
Il diritto al contributo dovrà essere comprovato a consuntivo del periodo di dodici mesi di riferimento (dal 6 dicembre 2024 al 5 dicembre 2025) attraverso la presentazione dell’istanza di rendicontazione sulla piattaforma informatica dedicata.
Le due fasi del procedimento di ammissione
Il procedimento di ammissione sarà articolato in due fasi. Durante la prima fase il gestore Ram avrà il compito per conto del MIT di stimare l’importo. Durante la seconda fase avverrà la rendicontazione dei viaggi effettuati da parte dei soggetti beneficiari.
Le aziende richiedenti dovranno quindi fornire un piano degli imbarchi per l’annualità di incentivazione (ovvero appunto il periodo tra il 6 dicembre 2024 e il 5 dicembre 2025). La compilazione andrà effettuata per tipologia di veicolo e per singola rotta.
La Direzione generale stabilirà con apposito decreto i termini e le modalità di rendicontazione.
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